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direttore Paolo Pagliaro

BOLOGNA DIVENTA
CAPITALE DEI DRONI

BOLOGNA DIVENTA <BR> CAPITALE DEI DRONI

Da oggi all’11 ottobre si tiene a Bologna Dronitaly, manifestazione di riferimento per i droni civili a uso professionale. Una edizione, la decima, che vede la presenza di operatori e istituzioni nazionali e internazionali di primo piano. Al centro della manifestazione - organizzata da BolognaFiere Water&Energy (BFWE) - le nuove tecnologie dei droni relative sia al trasporto di merci e persone (Innovative Air Mobility) - con focus sullo stato dell’arte della costruzione dei vertiporti e dei nuovi velivoli con alimentazione a basso impatto ambientale - sia alle attività che vengono svolte da remoto, come ispezioni, sopralluoghi, sorveglianza, ricerca, soccorso, monitoraggio ambientale. Ma lo sviluppo del settore passa anche da un aggiornamento del quadro normativo e regolatorio. Un tema caldo che oggi animerà il confronto tra i rappresentanti di Easa, Enac, Enav, Eurocontrol, Jeda ed Assorpas.  

Un ruolo importante lo gioca anche la Ricerca che consente di ampliare i campi applicativi dei mezzi a pilotaggio remoto. Da qui nasce l’impiego dei droni, ormai considerato realtà, per il trasporto di merci e persone. Realtà importanti si alleano e lavorano a nuovi progetti.  Ne sono un esempio Poste Italiane e Leonardo che presenteranno applicazioni di droni cargo in ambito reti di trasporto middle mile. Tutti temi che vedono grande attenzione da parte delle istituzioni. Saranno presenti Valentina Orioli, assessora ai trasporti del Comune di Bologna, e il sindaco di Varese, Davide Galimberti, che con FS Sistemi Urbani, illustrerà come il nuovo vertiporto potrà trasformare Varese in un nodo cruciale per il trasporto aereo sostenibile. Ampio spazio nei dibattiti sarà dedicato anche agli investimenti e ai finanziamenti disponibili. Si parlerà sia degli ostacoli ancora presenti per l’utilizzo dei fondi sia di storie a lieto fine, delle piccole e grandi imprese che sono riuscite a concludere con successo il loro progetto di sperimentazione e ricerca, di come hanno affrontato le necessità finanziarie e come prevedono di sostenere lo sviluppo e l’immissione sul mercato delle attività di volo (https://www.dronitaly.it/it/Programma).

Oltre 40 espositori presentano tecnologie e sistemi all’avanguardia. Si potranno toccare con mano il drone passeggeri elettrico di Ehang e il drone elicottero ZEFHIR U-750 prodotto da Curti Aerospace, si vedranno applicazioni che grazie anche all’intelligenza artificiale consentono di svolgere attività di rilevazione e monitoraggio sempre più complesse. Per la prima volta Dronitaly si apre anche alla presenza di aziende estere provenienti da Corea, Spagna, USA, Cina, Francia, Germania, Slovacchia. Durante la manifestazione si tiene il Drone Contest di Leonardo, event partner della manifestazione. A seguire ci sarà la premiazione del vincitore della gara (domani) e un apposito evento con la partecipazione delle 7 università coinvolte nel contest (11 ottobre). Inoltre quest’anno, BFWE lancia un nuovo format di divulgazione: il ConventionHUB, un’area speciale di 400 Mq aperta su quattro lati, progettata dall’architetto Giancarlo Zema, Guest Designer e Art Director di Dronitaly.  All’interno dell’area saranno collocati la sala convegni, l’area per gli incontri B2B con gli stakeholders, l’esposizione di una selezione delle migliori progettualità in atto, tra cui il drone EHang216-S. Dronitaly si svolge in concomitanza con le manifestazioni Fueling Tomorrow (sulla trasformazione dei carburanti e sull'impiego dei nuovi vettori energetici nei settori dei trasporti e dell'industria, nell'ottica della transizione ecologica), SAIE (relativa al settore delle costruzioni), e ad Asphaltica (dedicata al settore delle costruzioni stradali). Tutte manifestazioni che coinvolgono un pubblico potenzialmente interessato all’impiego di mezzi a pilotaggio remoto per le loro attività.

 

"A Dronitaly, vedremo soluzioni innovative per la gestione del traffico aereo di droni e vertiporti, con un focus su sistemi di controllo avanzati per l'integrazione sicura nell'ecosistema UAM e la progettazione di infrastruttura intelligente a terra”, dichiara Giuseppe Carusi, presidente eVertiSKY, che continua: “Si prevede una crescita significativa nel mercato del software di controllo dello spazio aereo per eVtol, che potrebbe raggiungere i 1,3 miliardi di dollari entro il 2028, con un tasso di crescita annuo del 15,5%. Questi sistemi sono fondamentali per garantire operazioni sicure e ottimizzate nei futuri contesti urbani". Anche Bluenest by Globalvia e il suo managing director, Jose Ignacio Rodriguez, partecipa a Dronitaly: “Spiegheremo i traguardi che abbiamo raggiunto nel progetto U-Elcome Dsd e nel progetto Eureka Sesar3 Fast Track, i progetti europei a cui stiamo partecipando attivamente per i test di integrazione di U-Space e Vertiport. Mostreremo anche esperienze straordinarie dal Costa Rica, dove abbiamo gestito la nostra prima soluzione di controllo di vertiporti con voli di eVTOL”. (9 ott - red)

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