Scuola, salute, sport, squadre e atleti simbolo di diverse discipline e di epoche passate. Questi sono solo alcuni dei temi proposti nel pomeriggio di oggi 11 ottobre, seconda giornata del Festival dello Sport di Trento, e che saranno al centro di vari eventi in diverse location della città. Alle 14.30, presso il Teatro Sociale, Urbano Cairo (Presidente Torino FC) Claudio Lotito (Presidente S.S. Lazio, Giuseppe Marotta (Presidente FC Internazionale, Paolo Scaroni (Presidente A.C. Milan e Mirwan Suwarso (consigliere delegato Como) presenzieranno agli “Stati Generali del Calcio Italiano” dove i vertici dei club di Serie A saranno coinvolti in una riflessione per stabilire l’attuale stato di salute e le prospettive dello sport più seguito d’Italia. Alle ore 15, in Piazza Duomo, Stefano Tacconi parlerà del suo libro “L’arte di Parare”, dove l’ex portiere della Juventus si racconta: dalla rivalità con Maradona all’aneurisma che ha colpito l’ex calciatore 67enne due anni fa. Sguardo puntato al domani e, dunque ai giovani, con l’evento “Scuola, Salute e Sport: un trio vincente per il benessere dei giovani” dove l’argento olimpico nei 10.000 m a Parigi, Nadia Battocletti, la vicepresidente e assessore all’istruzione, cultura, e sport della Provincia autonoma di Trento, Francesca Gerosa e l’assessore alla salute, politiche sociali e cooperazione della Provincia autonoma di Trento e Giampiero Orsino, avvocato specializzato in diritto sportivo, porteranno avanti una discussione riguardo il ruolo e la centralità dello sport per migliorare la salute psico-fisica dei giovani. Alle 18, all’Auditorium Santa Chiara, il Milan vincitore della Coppa dei Campioni 1994 sale sul palco per raccontare quella che viene ricordata come la squadra degli “invincibili”. Presenzieranno coloro che hanno vestito la maglia in quella finale del ’94: Demetrio Albertini, Zvonimir Boban, Alessandro Costacurta, Marcel Desailly, Roberto Donadoni, Filippo Galli, Mario Ielpo, Stefano Nava, Florin Răducioiu, Sebastiano Rossi, Mauro Tassotti racconteranno quella squadra, al fianco di chi li ha guidati da allenatore in quella stagione di trent’anni fa, Fabio Capello.
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