Dal podio delle Olimpiadi di Parigi, le farfalle della ginnastica ritmica volano al Festival dello Sport. Le sei ginnaste della Nazionale portano la medaglia di bronzo conquistata ai giochi olimpici di Parigi 2024 sempre con sé, anche sul palco del Teatro sociale, dove si sono raccontate all’ex pallavolista e commentatrice Rachele Sangiuliano. “La nostra forza è il gruppo”. Questo il segreto di Martina Centofanti, Agnese Duranti, Alessia Maurelli, Alessia Russo, Laura Paris e Daniela Mogurean, le sei azzurre della ginnastica ritmica che tornano al Festival dello sport con una nuova emozione, dopo il successo di Parigi. Una vittoria che le sei guerriere, definizione che si sono tatuate sul corpo, hanno difeso con determinazione tra almeno altre sei squadre rivali. "Porto il mio nome sulla medaglia", ha chiosato Laura Paris. Tra le oltre 130 medaglie vinte, quella olimpica ha tutto un altro sapore per Alessia Maurelli, capitana della squadra alla sua terza Olimpiade insieme a Martina Centofanti. “Ogni esperienza olimpica è sempre diversa, è sempre come la prima volta”, racconta Maurelli, che alla fine dell’esibizione ha baciato quella pedana dove, insieme alla sua squadra, ha dovuto dimostrare in soli due minuti il risultato di un lavoro quadriennale. Quattro anni di allenamento in cui le ginnaste hanno sperimentato tutto. “Il nastro è molto leggero e nell’aria si sposta facilmente, quindi ci siamo esercitate con il ventilatore”, raccontano. Da vera capitana, Alessia ha anche il compito di motivare le compagne prima delle gare. “Non ricordo quello che ho detto a Parigi, ma ricordo quello che ho detto a Tokyo, era legato a un sogno che avevo fatto sugli angeli”, ha rivelato. Parole che, per una prodigiosa coincidenza, sono riecheggiate nel grido di battaglia dell’allenatrice Emanuela Maccari, che ha incitato le ragazze a volare come degli angeli. Superstizione a parte, prima della gara, le ragazze si concedono di tanto in tanto qualche rito scaramantico. “Mi trucco prima l’occhio sinistro, poi quello destro”, confessa Martina, che grazie al supporto delle compagne è tornata in pedana più forte di prima dopo un problema di salute. “Siamo sempre insieme e lavoriamo perché ognuno faccia la sua parte”, conferma Alessia Russo, che ricopre il ruolo difficile di riserva, pronta a supportare le altre atlete per ogni evenienza. Una squadra che è diventata ormai una grande famiglia, in cui si condivide tutto, dalle vacanze, ai Capodanni, fino ai momenti più emozionanti, come la proposta di matrimonio che Alessia Maurelli ha ricevuto a Parigi. Per lei, sul palco, un addio al nubilato a sorpresa.

FOTO. Archivio Ufficio Stampa PAT – Alessandro Holneider