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‘’DILEXIT NOS’’, QUARTA
ENCICLICA DI FRANCESCO

‘’DILEXIT NOS’’, QUARTA <BR> ENCICLICA DI FRANCESCO

Giovedì sarà pubblicata “Dilexit nos”, la quarta enciclica del pontificato di Papa Francesco, annunciata lo scorso giugno nel corso di un’udienza generale. Il testo (“Ci ha amati” la traduzione del titolo in italiano) è incentrato “sull’amore umano e divino del Cuore di Gesù Cristo”, come recita il sottotitolo, e viene pubblicato in occasione delle celebrazioni per il 350° anniversario della prima manifestazione del Sacro Cuore di Gesù a Santa Margherita Maria Alacoque, nel 1673. La diffusione del culto del Sacro Cuore di Gesù, a cui Papa Francesco è molto legato, va collocata “alle porte dell’Illuminismo – ricorda Vatican News - Come ha scritto su La Civiltà Cattolica, padre Enrico Cattaneo, professore emerito di Patristica, ‘la spiritualità del Cuore di Cristo è stata un argine contro la diffusa mentalità razionalistica, che alimentava la cultura atea e anticlericale’. Un acceso dibattito, anche all’interno della Chiesa stessa, sorse intorno a tale devozione fino a quando, nel 1856, Pio IX decise che la festa del Sacro Cuore di Gesù fosse estesa a tutta la Chiesa. Nel XIX secolo il culto si diffuse dunque a macchia d’olio con consacrazioni, nascita di congregazioni maschili e femminili, istituzioni di università, oratori, cappelle. È del 1956, poi, la Haurietis acquas di Pio XII, scritta in un momento in cui la devozione al Cuore di Gesù viveva una crisi. L’enciclica di Papa Pacelli voleva ravvivare il culto e invitare la Chiesa a meglio comprenderne e attuarne le varie forme di devozione, di ‘massima utilità’ per le necessità della Chiesa ma anche ‘vessillo di salvezza’ per il mondo moderno”. L’enciclica di Papa Francesco arriva in una fase internazionale difficile, tra guerre e profondi squilibri economici e sociali. “Dilexit nos” viene dopo “Lumen fidei” del 29 giugno 2013, scritta a “quattro mani” con Benedetto XVI; “Laudato si’” del 24 maggio 2015 sulla crisi ambientale e “Fratelli tutti” del 3 ottobre 2020, a ridosso della pandemia. (Roc)        

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