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MATTARELLA FIRMA,
MANOVRA ALLA CAMERA

MATTARELLA FIRMA, <br> MANOVRA ALLA CAMERA

I 144 articoli della manovra, dopo la firma sul testo del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, approdano alla Camera, da cui quest’anno prende avvio l’iter parlamentare (per via del meccanismo dell’alternanza tra i due rami del Parlamento). Di fronte alle Commissioni Bilancio di Camera e Senato le audizioni dovrebbero iniziare entro fine ottobre, con il termine per la presentazione degli emendamenti che dovrebbe cadere entro la prima decade di novembre. Tra le misure previste, il "bonus nuove nascite" una tantum da 1.000 euro, erogato alle famiglie con Isee inferiore a 40 mila euro. Il Bonus mamme, anche con due figli, viene esteso alle lavoratrici autonome (con un tetto di reddito fino a 40mila euro), mentre viene esteso a tutti e reso strutturale il bonus nido previsto  dal 1° gennaio 2024, per i nuclei familiari con Isee fino a 40mila euro. In tema fiscale viene inoltre prevista una stretta sulle detrazioni per chi ha un reddito oltre i 75mila euro, ma con vantaggi che aumentano in base al numero dei figli. Per quanto riguarda la sanità, si legge nel testo, “il livello del finanziamento del fabbisogno sanitario nazionale standard cui concorre lo Stato è incrementato di 1.302 milioni di euro per l’anno 2025, 5.078 milioni di euro per l’anno 2026, 5.780 milioni di euro per l’anno 2027, 6.663 milioni di euro per l’anno 2028, 7.725 milioni di euro per l’anno 2029 e 8.898 milioni di euro annui a decorrere dall’anno 2030”. Per consentire l’aggiornamento dei livelli essenziali di assistenza, compresa la revisione delle tariffe massime nazionali delle relative prestazioni assistenziali, è vincolata una quota pari a 50 milioni di euro annui a decorrere dall’anno 2025. In tema di pensioni, le minime aumentano di 2,2 punti percentuali per l’anno 2025 e di 1,3 punti percentuali per l’anno 2026, ovvero cresceranno all’incirca di tre euro l’anno prossimo. E  “In via eccezionale, per l’anno 2025 – si legge nel testo della manovra - la rivalutazione automatica dei trattamenti pensionistici non è riconosciuta ai pensionati residenti all’estero, per i trattamenti pensionistici complessivamente superiori al trattamento minimo Inps con riferimento all'importo complessivo dei trattamenti medesimi". Per il rinnovo dei contratti della Pubblica amministrazione la manovra stanzia 10,855 miliardi in tre anni, dal 2025 al 2027, mentre viene prevista a decorrere dall’anno 2025  nella giornata di venerdì una estrazione settimanale aggiuntiva dei giochi del Lotto e del Superenalotto.  Per quanto riguarda la lotta alla violenza di genere, al fine di rafforzare l’orientamento e la formazione al lavoro per le donne vittime di violenza e favorire l'effettiva indipendenza economica e l'emancipazione delle stesse, il fondo per le politiche relative ai diritti e alle pari opportunità è incrementato di 3 milioni di euro annui a decorrere dall'anno 2025. Capitolo scuola: nello stato di previsione del ministero dell'Istruzione e del merito è istituito un fondo per la valorizzazione del sistema scolastico con una dotazione di 122 milioni di euro per l'anno 2025, 189 milioni di euro per l’anno 2026 e 75 milioni di euro annui a decorrere dall’anno 2027. Sul tema del contenimento della spesa, infine, i compensi corrisposti agli organi amministrativi di vertice di enti, organismi e fondazioni che ricevono, anche in modo indiretto e sotto qualsiasi forma, contributi a carico della finanza pubblica,  non possono superare il limite dell’importo annuo corrispondente al 50 per cento del trattamento economico complessivo annuo lordo spettante al primo presidente della Corte di cassazione. Inoltre, al fine di potenziare le funzioni di controllo e di monitoraggio della finanza pubblica, è assicurata la presenza di un rappresentante del ministero dell’economia e delle finanze nei collegi di revisione o sindacali di società, enti, organismi e fondazioni che ricevono, anche in modo indiretto e sotto qualsiasi forma, contributi a carico dello Stato, di entità significativa. (Roc)

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