Roma, 24 ott - “Mi sembra che non sia praticato assolutamente quel dialogo, non solo tra le forze presenti in Parlamento, ma coi vari attori e protagonisti del mondo della giustizia, che è fondamentale per qualsiasi intervento” di riforma nel settore della giustizia. “E poi mi preoccupa il fatto che mi sembra che lo scontro venga ricercato”. Così la senatrice del Partito democratico Anna Rossomando, a margine dell’incontro in Senato per la presentazione del libro "L'ufficio del processo" di Claudio Castelli, parlando delle tensioni continue tra politica e magistratura. Tensioni che “vengono ricercate con affermazioni molto dirompenti – prosegue Rossomando - e mi preoccupa anche il fatto che vengono, come dire, scritti provvedimenti palesemente in contrasto con la normativa non solo nazionale e di rango costituzionale, ma con la normativa europea. Siccome è palese questo contrasto, se lo si fa ugualmente c'è anche una responsabilità nel creare un conflitto tra i poteri dello Stato, che è ben diverso da quella dialettica che è invece molto salutare”.

(PO / Sis)