"Il Rapporto Italiani nel mondo 2024 evidenzia ancora una crescita: la mobilità gli italiani è caratterizzata da partenze, ritorni e da ripartenze. Siamo arrivati a una comunità di oltre 6 milioni e 100mila cittadini italiani iscritti all'Aire". Lo ha detto a 9colonne Delfina Licata, sociologa delle migrazioni e curatrice del Rapporto Italiani nel mondo della Fondazione Migrantes, a margine della presentazione oggi a Roma. "Dare il dato nell'anno ci racconta poco ma ci racconta molto considerare la crescita negli ultimi 19 anni, che è stata di oltre il 97% e le donne in questa crescita hanno superato il 106%. Questo - ha sottolineato Licata - significa che bisogna attenzionare i diversi profili che partono. Nell'ultimo anno le partenze per solo espatrio sono state 89.500, il 45% ha tra i 18 e i 34 anni, il 23% ha tra i 35 e i 49 anni, abbiamo tanti minori e abbiamo rivisto anche le partenze oltre i 65 anni, quella che noi chiamiamo mobilità previdenziale". Secondo la curatrice del Rapporto Migrantes "questa complessità va raccontata e capita per mettere a punto le strategie di azione per fare in modo che la partenza non sia malata, cioè unidirezionale, ma sia 'guarita' dall'attenzione del ritorno. Lo Stato - ha concluso Licata - deve riattrarre a sé le persone che sono partite". (PO / sab – 5 nov)