Sono stati 9 italiani su 10 a seguire, lo scorso 5 novembre, le elezioni presidenziali degli Stati Uniti: una quota “considerevole, legata alla diffusa consapevolezza che l’esito di questa consultazione elettorale potrà impattare indirettamente anche sulla vita dei cittadini italiani”. A renderlo noto è SWG nella nuova edizione di Radar. Ad essere rimasto soddisfatto per il secondo mandato di Trump è un italiano su tre, una quota, fa sapere SWG, in lieve crescita rispetto alla sua prima elezione nel 2016. Tuttavia, prosegue SWG, la maggioranza si dichiara delusa del risultato e non mancano le preoccupazioni rispetto alle conseguenze della vittoria del candidato repubblicano. I timori riguardano soprattutto i possibili danni all’economia europea a causa delle politiche protezionistiche, ma desta apprensione anche un potenziale aumento delle tensioni a livello internazionale. Nel complesso, dunque, l’elezione di The Donald non è vista positivamente dagli italiani. Si teme infatti porterà conseguenze prevalentemente negative sia negli Stati Uniti, che in campo internazionale. Un’eccezione sono i conflitti in Medio Oriente e Ucraina, rispetto ai quali prevale l’opinione che Trump riesca ad incidere in maniera efficace. In particolare, per quanto riguarda la guerra tra Russia e Ucraina, la maggioranza degli italiani ritiene che l’elezione di Trump sarà dirimente per una veloce risoluzione dello scontro, seppure molti prevedono che ciò succederà a fronte di una forte penalizzazione dell’Ucraina. (12 nov-red)
(© 9Colonne - citare la fonte)