Roma, 12 nov - Le elezioni politiche del 2022, a più di due anni di distanza, diventano un caso. E dopo l’anticipazione di Report su quanto sarebbe avvenuto in Calabria, nel collegio Cosenza 2, con una percentuale di schede bianche anomala, la deputata del Movimento 5 Stelle Anna Laura Orrico, chiede un'informativa urgente al ministro dell'Interno. “Nel collegio uninominale Cosenza 2 la percentuale di schede bianche che sono risultate invece valide alle verifiche qui alla Camera dei deputati è una percentuale anomala del 10%, mentre normalmente questa percentuale è molto più bassa, si aggira tra il 2 e il 3%” spiega, prima in aula e poi a 9Colonne. “C'è un tema che vogliamo porre ed è quello non solo della sicurezza degli elettori che vanno ad esprimere il proprio voto, si presuppone liberamente” ma anche “capire se effettivamente in Calabria esiste un meccanismo di controllo pseudo mafioso del voto” spiega Orrico. “Ci chiediamo anche quanto sia stata garantita la sicurezza degli scrutatori, cioè di chi presiede i seggi durante le operazioni di scrutinio, e anche di tutta la catena che poi porta queste schede elettorali dai i seggi fino alla Camera dei deputati: è il motivo per cui abbiamo anche presentato un esposto alla Procura della Repubblica di Roma e chiediamo chiarimenti”. Nello specifico, spiega Orrico, “erano schede verbalizzate come bianche, quindi messe all'interno di buste che sono dedicate alle schede bianche. Quando queste buste sono state aperte qui alla Camera dei deputati per la fase di controllo, queste schede si è visto che non erano realmente bianche, ma presentavano un voto valido”.
(PO / Sis)
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