Per il Parlamento europeo dovrà essere l’italiana Bruna Szego a guidare la nuova Autorità antiriciclaggio dell'Unione europea (AMLA), che avrà sede a Francoforte e inizierà a operare a metà gennaio 2025, con oltre 400 membri del personale. Dopo le audizioni congiunte del Parlamento Europeo ai tre candidati per la nomina (oltre all’italiana, il tedesco Marcus Pleyer e l’olandese Jan Reinder de Carpentier), ieri sera i coordinatori dei gruppi politici nelle commissioni Libertà civili (Libe) e Affari economici (Econ) hanno espresso la loro preferenza per Szego, che dal 1990 lavora in Banca d’Italia. Ora l’Eurocamera dovrà inviare il proprio parere alla Commissione europea, che procederà alla nomina ufficiale per la guida dell’Amla. A quel punto, la nomina dovrà essere a sua volta approvata dal Parlamento e adottata dal Consiglio dell’Ue.  A fare prontamente “congratulazioni e auguri” alla prossima responsabile dell’AMLA è stato, tramite un post su X, il Commissario uscente per GLI Affari economici, Paolo Gentiloni. Per la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, si tratta di “un ruolo di grande rilievo che testimonia che testimonia il valore delle competenze italiane in ambito europeo. A lei vanno i nostri migliori auguri di buon lavoro”, ha scritto su X. Anche per il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, l’indicazione di Bruna Szego alla guida dell’AMLA è “un risultato importante per il nostro Paese, frutto di un lavoro di squadra del sistema Italia”.  (26 nov-mol)