Si è tenuta ieri sera, presso l’Istituto Italiano di Cultura di Monaco di Baviera, la presentazione del Progetto Italea.  Italea è il programma di promozione del turismo delle radici, lanciato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale all’interno del progetto PNRR e finanziato da NextGenerationEU. Il progetto mira ad attrarre italiani all’estero e italo-discendenti intenzionati a scoprire i luoghi e le tradizioni delle proprie origini, fornendo un insieme di servizi per agevolare il viaggio in Italia. Presente all’appuntamento il Direttore Generale per gli Italiani all’Estero e le Politiche Migratorie della Farnesina, Luigi Maria Vignali, che ha sottolineato la rilevanza del progetto e della sua diffusione: “E’ importante invitare gli italiani e soprattutto le nuove generazioni a riscoprire i luoghi delle radici. Per i giovani, infatti, è meno scontato ritrovare questi luoghi, i piccoli borghi, le tradizioni che animano il ‘turismo delle radici’. È un viaggio emozionale, esperienziale che dobbiamo offrire loro, facendo capire che c’è molto di più che andare a trovare i parenti. C’è una scoperta di cultura, di gastronomia, di tradizioni, di saper vivere”. 

A Monaco di Baviera sono intervenuti oltre alla coordinatrice nazionale del progetto, Marina Gabrieli, anche altri tre coordinatori regionali Elvira De Giacomo (Basilicata), Cristina Lambiase (Friuli Venezia Giulia) e Maurizio Giambalvo (Sicilia). Tutti hanno avuto modo di sottolineare l’importanza dell’iniziativa, i successi raggiunti, oltre che la grande passione degli operatori che alimenta il progetto stesso. Ha dato il suo benvenuto a tutta la delegazione il Console Generale d’Italia a Monaco di Baviera, Sergio Maffettone, che ha rimarcato l’impegno del Consolato Generale per la diffusione del progetto Italea: “Oggi avremo l'opportunità di approfondire un argomento che ha una rilevanza particolare per tutti noi, qui in Baviera, vista l’ampia comunità italiana presente. È un invito a riscoprire il nostro patrimonio ‘territoriale’, ma anche a condividere e tramandare i legami scoperti alle generazioni future; una riconnessione con la propria identità e con quella dei propri avi”. 

Il programma Italea è dedicato alla promozione del turismo delle radici, è rivolto agli italiani residenti all'estero e ai discendenti di italiani che desiderano riscoprire le proprie origini, visitando i luoghi e vivendo le tradizioni legate alla loro storia familiare. Il progetto si propone di rendere più facile e accessibile il viaggio in Italia per queste persone, offrendo una serie di servizi pensati per agevolare l'esperienza, come informazioni, assistenza durante il soggiorno, nonché laboratori, itinerari studiati ad hoc. Un elemento centrale del progetto è l’esistenza di 20 gruppi, uno per ogni regione italiana, che hanno il compito di informare, accogliere e assistere i “viaggiatori delle radici”, facilitando così il loro ritorno alle radici culturali, storiche e familiari.

(TDR – Tma)