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UCRAINA, A RAMSTEIN
IL GRUPPO DI CONTATTO

UCRAINA, A RAMSTEIN <BR> IL GRUPPO DI CONTATTO

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky incontra oggi in Germania la coalizione internazionale riunita sotto l'egida degli Stati Uniti per un ennesimo confronto sugli aiuti militari, undici giorni prima dell'inizio del mandato di Donald Trump, più volte dichiaratosi decisamente critico su tale sostegno. Questo incontro del “gruppo di contatto” dei partner di Kiev a Ramstein, base aerea americana situata non lontano da Francoforte, sarà l’ultimo del segretario alla Difesa Lloyd Austin, ministro di Joe Biden che sarà sostituito il 20 gennaio dal presidente repubblicano. Zelensky, che si era già recato a Ramstein per il precedente incontro di settembre, ha affermato che sta pianificando anche "colloqui con partner a livello di ministri della difesa e comandanti militari".

Si tratterà della venticinquesima riunione del gruppo istituito per coordinare la fornitura di armi a Kiev per respingere l'invasione russa dell'Ucraina. Annunciata anche la presenza del capo della diplomazia europea, Kaja Kallas, e del segretario generale della Nato, Mark Rutte (NELLA FOTO). Si prevede che Lloyd Austin annunci un nuovo sostanziale pacchetto di aiuti militari per Kiev. In un appello a un impegno costante con gli ucraini, il funzionario americano ha avvertito ieri che “la leadership americana è di fondamentale importanza”. Sotto la presidenza Biden, gli Stati Uniti sono stati il principale sostenitore di Kiev nella sua difesa contro l’invasione russa, fornendo aiuti militari per oltre 65 miliardi di dollari (63 miliardi di euro dal febbraio 2022). Seguono la Germania, il secondo maggiore donatore 28 miliardi di euro. (9 GEN - deg)

(© 9Colonne - citare la fonte)