Trasformare Gaza nella Costa Azzurra del Medio Oriente. Con Donald Trump alla Casa Bianca, uno scenario che prima del 20 gennaio, data del suo giuramento, sembrava pura fantapolitica, è diventato l’argomento della conferenza stampa congiunta con il premier  israeliano Benjamin Netanyahu. Il Tycoon ha affermato che gli Stati Uniti “prenderanno il controllo” della Striscia, forse con l’aiuto delle truppe americane, mentre i palestinesi che vi abitano – oltre un milione e mezzo di persone - dovrebbero “andarsene”. Nessun timore per la complessità di una simile operazione. “Faremo un buon lavoro”, assicura Trump, nemmeno si trattasse della realizzazione di un centro residenziale. Di Gaza, ha aggiunto “Ne saremo proprietari e saremo responsabili dello smantellamento di tutte le bombe inesplose pericolose e di tutte le armi”. Gli Stati Uniti infatti “raderanno al suolo l'area e si sbarazzeranno degli edifici distrutti” per sviluppare economicamente il territorio.

“Vedo una presa di potere a lungo termine” della Striscia di Gaza, ha preconizzato il presidente americano, e “vedo che porterà grande stabilità a quella parte del Medio Oriente, e forse all'intero Medio Oriente”. Dopodiché, ignorando la raffica di critiche registrate a livello internazionale in seguito alle esternazioni dei giorni scorsi su una tale ipotesi (secondo la quale sempre nei giorni scorsi Trump aveva spiegato che Egitto e Giordania dovrebbero accogliere i palestinesi), l’inquilino della Casa Bianca ha affermato che “Tutti quelli con cui ho parlato apprezzano l'idea che gli Stati Uniti prendano il controllo di questo territorio, una decisione che non abbiamo preso alla leggera”. L'ex magnate del settore immobiliare di lusso ha quindi espresso la sua visione di dar forma a una “Costa Azzurra mediorientale”, sperando di supervisionare la ricostruzione dell'enclave bombardata. “Abbiamo l'opportunità di fare qualcosa che potrebbe essere fenomenale”, ha insistito, esprimendo l’intenzione di visitare presto lo Stato ebraico. “Amo Israele e ho intenzione di andarci, così come andrò a Gaza, in Arabia Saudita e in molti altri posti in tutto il Medio Oriente”, ha detto Trump. (5 FEB - DEG)