Agenzia Giornalistica
direttore Paolo Pagliaro

PARODI: BENE INVITO DI MELONI
MA LO SCIOPERO RESTA

PARODI: BENE INVITO DI MELONI <BR> MA LO SCIOPERO RESTA

“Non ho ancora una data, spero di averla presto. Ho molto apprezzato la risposta così sollecita della presidente del Consiglio. Mi pare che stiamo partendo con il piede giusto, no?”. A conclusione del weekend romano che, a sorpresa, lo ha incoronato presidente dell’Anm, Cesare Parodi è in attesa della convocazione a Palazzo Chigi. “Innegabilmente è un fatto positivo e non posso nascondere di esserne molto soddisfatto. Mantenere aperto un dialogo è fondamentale” afferma in una intervista a Repubblica. “Il che non vuol dire che sono ottimista rispetto al fatto che le cose possano cambiare. E infatti lo sciopero del 27 resta confermato. A quella data arriveremo andando ogni giorno nelle aule di giustizia con la coccarda tricolore sulla toga e preparando le assemblee aperte ai cittadini che si terranno in ogni distretto la mattina della protesta”, “lo sciopero, che non è contro il governo, ma uno strumento per portare le nostre istanze all’attenzione dell’opinione pubblica, sarà solo l’inizio del nostro impegno e neanche decisivo. Sappiamo già che alcuni non aderiranno e che questo ci verrà rinfacciato”, “a cosa fondamentale è far passare il messaggio che il nostro fermo no alla riforma Nordio, alla separazione delle carriere è una difesa della giurisdizione, non di una corporazione”. E spiega in vista dell’incontro con il governo: “Chiedo scusa se, subito dopo la mia elezione, a caldo, ho annunciato l’intenzione di chiedere un incontro al governo senza essermi prima consultato con la giunta. Ma lo sentivo come una forte esigenza. Sicuramente spiegheremo le nostre ragioni a difesa di un modello che ha funzionato bene, che ha certamente delle criticità ma che possono essere risolte. Le scelte le fa il governo, noi chiediamo solo di essere ascoltati, come tutti i cittadini organizzati o no. Intanto vediamo cosa ci dirà il governo. In base alla risposta decideremo cosa fare”. E del caso Lo Voi dice: “L’Anm sarà al fianco del collega e se sarà necessario faremo le nostre valutazioni. Sicuramente è l’ennesimo episodio di incomprensione che si poteva risolvere altrimenti”.  (10 feb - red)

 

(© 9Colonne - citare la fonte)