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direttore Paolo Pagliaro

NIEL (ILIAD): MUSK DICE
MOLTE SCIOCCHEZZE

NIEL (ILIAD): MUSK DICE <BR> MOLTE SCIOCCHEZZE

“La Francia e l’Europa possono offrire una terza via sull’intelligenza artificiale. Abbiamo numerosi punti di forza”. Lo afferma Xavier Niel, patron di Iliad e azionista anche di Le Monde, in una intervista a Repubblica. Ed in occasione dell’ AI Action Summit sostiene che “non saremo sostituiti dall’intelligenza artificiale, ma potremmo essere sostituiti da chi saprà utilizzarla. Per questo è fondamentale comprenderne gli strumenti. L’IA non è magia: si limita a organizzare i dati che le forniamo per rispondere alle nostre domande. Non è capace di inventare. L’IA semplificherà le nostre vite, eliminando compiti amministrativi. I progressi nella medicina e nella scienza saranno enormi, ma non sostituiranno mai il nostro cervello”.  Quindi sottolinea che sulla IA, “siamo solo all’inizio. Gli Stati Uniti e la Cina hanno fatto molti progressi, ma rappresentano due blocchi inconciliabili. I modelli americani non saranno mai utilizzati in Cina, e viceversa. La Francia e l’Europa possono offrire una terza via. Abbiamo numerosi punti di forza, tra cui il talento formato nelle migliori scuole europee. Se non siamo ottimisti, non abbiamo alcuna possibilità di avanzare. È per questo che il gruppo Iliad investe 3 miliardi di euro, di cui 2,5 miliardi nei data center”.  E non crede neppure a una deriva democratica con i big della Tech che prendono il potere e a proposito di Musk chiosa: “Le grandi aziende sono più ricche e potenti degli Stati, quindi è logico che i loro leader siano più influenti dei politici. Musk è il più grande imprenditore del mondo. Ma umanamente, non è una brava persona. Dice molte sciocchezze, ma questo non toglie nulla al suo genio imprenditoriale. Nessuno è perfetto, e lui incarna bene questa dualità”. (11 feb - red)

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