Washington, 11 gen – Con una decisione definita “storica” da molti scienziati, gli Stati Uniti d’America hanno deciso di proibire in tutto il territorio nazionale la sperimentazione medica e scientifica sugli scimpanzé. La notizia è stata diffusa da Pedro Pozas il direttore esecutivo spagnolo del progetto “Gran Simio” (Grande Scimmia), una associazione internazionale di scienziati e ricercatori che si batte affinché agli antropoidi non umani venga riconosciuta la stessa protezione legale e morale che spetta agli esseri umani. “Si tratta di una decisione storica – ha dichiarato Pozas – di una vittoria emblematica soprattutto perché gli Stati Uniti sono uno dei pochi Paesi nel mondo che ancora utilizza gli scimpanzé per ricerche di laboratorio”. La nuova legge, firmata dallo stesso presidente George Bush e battezzata “Chimp act”, proibirà in modo permanente ogni forma di sperimentazione sugli scimpanzé, spesso sottoposti a vere e proprie torture nei laboratori di ricerca medico-scientifica. Secondo Pedro Pozas, l’iniziativa americana dovrebbe rappresentare un modello per quei Paesi, molti dei quali europei, dove la sperimentazione sulle scimmie è ancora largamente praticata. “Gli Stati Uniti hanno dato una lezione al mondo in materia di protezione degli ominidi non umani – ha dichiarato Pozas - Speriamo che