La Città del Vaticano ospita domani, dalle 12,25, nella sua sala stampa, il Vatican Longevity Summit 2025, un evento senza precedenti con la partecipazione di scienziati, leader e istituzioni di fama mondiale per affrontare una delle più grandi sfide del nostro tempo: l’invecchiamento e la longevità cercando un punto di incontro cruciale tra scienza, etica e società. Attraverso un dialogo multidisciplinare, l’evento mira a sviluppare strategie concrete per migliorare la qualità della vita nella terza età, promuovendo un invecchiamento attivo e in salute. Il summit rappresenta un’occasione unica per conoscere le ultime innovazioni nel campo della genetica, della biotecnologia e della medicina rigenerativa. Spicca la presenza di due Premi Nobel che offriranno contributi d’eccezione sulle più avanzate ricerche scientifiche per prolungare la vita in buona salute. Ospiti d’onore: due Premi Nobel protagonisti della ricerca sulla longevità Shyn’ya Yamanaka, botecnologo giapponese e Premio Nobel per la Medicina nel 2012, riconosciuto per la sua scoperta rivoluzionaria delle cellule staminali pluripotenti indotte (iPS).Venkatraman Ramakrishnan, Biologo strutturale e Premio Nobel per la Chimica nel 2009, premiato per le sue scoperte sulla struttura e funzione dei ribosomi. Accanto ai due Premi Nobel, interverranno figure di spicco della comunità scientifica, tra cui Juan Carlos Izpisúa Belmonte del San Diego Institute of Science, esperto di riprogrammazione cellulare e Valerio Orlando della KAUST, noto per le sue ricerche sull’interazione tra ambiente e genoma. (23 mar – red)