Roma, 15 apr – “Questo decreto bollette dovrebbe supportare le famiglie e le imprese, ma non fa questo, perché non c'è una programmazione di lungo periodo. L'unica idea che aleggia in questi giorni, l'abbiamo sentita a Brindisi dal ministro Urso è non chiudere più le centrali a carbone. Ma perché, di cosa ha paura il governo? Perché non siete stati capaci di effettuare un piano alternativo, nemmeno per dare appunto supporto ai lavoratori della Federico II, o anche ai lavoratori di Eni Versalis, dove si dice che ci sono 2 miliardi, ma noi non vediamo questi investimenti realmente concretizzati in quello che può essere un programma industriale”. Così la deputata del Movimento 5 Stelle Patty L’Abbate, sul decreto bollette in dirittura d’arrivo nell’aula di Montecitorio. Secondo la parlamentare pentastellata nella maggioranza “l'unica cosa che sanno fare è questa, forse perché magari i soldi vanno per creare energia nucleare ma tra 30 anni, mica adesso. O forse per l’hub del gas: nel Piano nazionale di ripresa e resilienza, quando hanno fatto la variazione, hanno preso i soldi che servivano per l'idrogeno e li hanno spostati sul hub del gas. Hanno risolto qualcosa? Le bollette delle famiglie continuano ad aumentare. Continuano a non risolvere nulla, ma a portare beneficio solamente ai propri amici”.

(PO / Sis)