Roma, 17 apr - “Il numero chiuso a medicina resta: è cambiata la modalità di selezione e rischia di essere una modalità molto meno trasparente rispetto a quella del test. Ci saranno casi di baronato, ci saranno favoritismi e quindi noi siamo contrari: questa riforma perché non risolve il problema, anzi forse lo aggrava”. Così la deputata di Alleanza Verdi Sinistra Elisabetta Piccolotti, a margine di una conferenza stampa sulle nuove modalità di accesso alla facoltà di Medicina. “Ci piacerebbe che invece ci fossero maggiori risorse per formare un numero maggiore di medici con tanta qualità, e anche con la capacità poi di dar loro centralità nel Sistema sanitario nazionale. Che di medici ha bisogno per curare i cittadini in maniera gratuita – sottolinea Piccolotti - e come sappiamo universalistica, diversamente da quanto accade ora in cui il sistema non riesce a dare risposta a tutti i cittadini”.

(PO / Roc – Sis)