Agenzia Giornalistica
direttore Paolo Pagliaro

A Torino la Giovanna D'Arco di Paolo Costantini

Teatro
Dai palchi più prestigiosi agli spettacoli di provincia, lo "Speciale teatro" presenta ogni settimana le novità in cartellone in giro per l'Italia. Tra classici della commedia e della tragedia, opere, One man show, cabaret e "prime", le rappresentazioni teatrali vengono anticipate attraverso una descrizione sintetica dello spettacolo, della sua scenografia e dei suoi autori e interpreti, oltre a un piccolo vademecum con le date e gli orari.

A Torino la Giovanna D'Arco di Paolo Costantini

Dal 2 all’11 maggio 2025 il TPE – Teatro Astra di Torino ospita in prima nazionale "Giovanna d’Arco II. OPERO", spettacolo ideato e diretto da Paolo Costantini e interpretato da Federica Rosellini. Inserito nella stagione “Fantasmi” del Teatro Piemonte Europa, lo spettacolo esplora la figura della celebre eroina francese, restituendole un volto umano, terreno, politico. Una donna che ha scelto, disobbedito e agito, in un percorso scenico che unisce mistica, ribellione e trasformazione. “Il fantasma è qualcosa che resta impresso nella realtà anche contro la sua volontà”, spiega Costantini.


“INDAGINI LIVE”: STEFANO NAZZI SI PREPARA AGLI APPUNTAMENTI ESTIVI 

La seconda stagione nei teatri di “Indagini Live” di Stefano Nazzi si è chiusa al Teatro Brancaccio di Roma, con l’ultima delle 21 date tutte sold-out. Una stagione che replica il successo di quella del 2024, con 80.000 biglietti venduti tra il tour dello scorso anno e quello di quest’anno, con sei appuntamenti estivi già annunciati. Si riparte da Ostia Antica (Teatro Romano) il 15 luglio, per proseguire poi a Porto Recanati (Arena Beniamino Gigli) il 20 luglio, Cernobbio (Lake Sound Park) il 22 luglio, Zafferana Etnea (Anfiteatro Falcone Borsellino) il 25 luglio, Udine (Castello di Udine) il 29 luglio e Marina di Pietrasanta (Teatro La Versiliana) il 31 luglio. Saranno queste le ultime date per vedere dal vivo il racconto di una delle storie che più hanno segnato il nostro Paese, conosciuta come Il Mostro di Firenze. Tra il 1968 e il 1985, una serie di efferati delitti scosse la Toscana: otto coppie furono uccise mentre si trovavano appartate in auto nelle campagne intorno a Firenze. Gli omicidi, caratterizzati dall’uso di una pistola Beretta calibro 22 e da raccapriccianti mutilazioni, hanno dato vita a una delle inchieste più complesse della giustizia italiana, tra ipotesi di serial killer solitari, piste esoteriche e depistaggi. "È una storia intricata ma è anche una storia orrendamente semplice in fondo, una sequenza, una routine di morte. Una pistola, una modalità di uccidere", così l’ha descritta Stefano Nazzi. Lo stile narrativo di Nazzi è la sua impronta più riconoscibile: oggettività, approfondimento, ricerca, per il racconto dei fatti: le indagini – appunto - attraverso le testimonianze, le carte giudiziarie, il racconto dei media. Nei due tour 2024 e 2025, il successo di Indagini Live è stato eccezionale, tra gli applausi scroscianti all’ingresso di Nazzi con l’ormai iconica intro del podcast e un’atmosfera da fiato sospeso durante la narrazione.


DAL 10 AL 25 MAGGIO A VITTORIA TORNA LO SCENICA FESTIVAL

Roma, 25 apr - Con una vocazione sempre più internazionale, la XVII edizione di Scenica si distingue per una proposta artistica multidisciplinare, diversificata ed armonica: teatro, danza, musica e circo contemporaneo si fondono all’interno dello stesso spettacolo, si contaminano, dialogano. La scena si fa fluida: la musica racconta, il circo danza, il teatro si apre al gesto e alla fisicità creando un movimento continuo, un’onda performativa che trasforma in scenari inediti i luoghi simbolo del centro storico di Vittoria (RG). Dal 10 al 25 maggio si susseguono debutti, anteprime e spettacoli cult che girano l’Europa da anni, di oltre 25 compagnie per più di 50 repliche. Tra gli ospiti: la Compagnia Zalataï formata da Alexander Koblikov, uno dei migliori giocolieri al mondo (detentore del record mondiale di giocoleria con 14 palline, medaglia d’oro al Cirque de Demain e Clown d’argento al Festival del Circo di Monte Carlo) e Charlotte de la Bretèque, ideatrice del portico di acrobatica aerea multicorde. Il drammaturgo, regista, attore e romanziere, tra i più premiati della scena teatrale italiana, Davide Enia, vincitore di riconoscimenti prestigiosi come i premi UBU, Tondelli e Maschere del Teatro che ha conquistato anche il pubblico internazionale con i suoi testi tradotti in oltre 16 lingue. Is Mascareddas, una delle compagnie che ha fatto la storia del teatro di figura in Italia, Premio Speciale UBU 2023. Kataklò Athletic Dance Theatre, nata dal genio artistico di Giulia Staccioli (campionessa di ginnastica ritmica, finalista alle Olimpiadi di Los Angeles ’84 e Seoul ’88), riconosciuta per essere la prima compagnia teatrale ad aver introdotto l’athletic theatre nel panorama della danza italiana. Mundo Costrini, la compagnia franco-argentina di clown, visual comedy e circo che ha partecipato ai più importanti festival internazionali in più di 50 paesi. Chilowatt, che utilizza la tecnologia come strumento al servizio di linguaggi universali, come il circo contemporaneo, il teatro e la performance. (La Piccola Orchestra dei Popoli che riunisce musicisti di diverse nazionalità utilizzando strumenti musicali realizzati con il legno delle barche dei migranti destinate alla rottamazione. Kuziba che mette in scena il suo spettacolo nel teatro più piccolo del mondo, una struttura in legno che riproduce un piccolo teatro di epoca elisabettiana. La compagnia circense My!Laika con un insolito ed originale progetto di Puppet Theater per adulti. Il progetto musicale Ko Shin Moon dei francesi Axel Moon e Niko Shin nato all’incrocio tra l’acustica tradizionale orientale e le macchine elettroniche. Scenica è promosso dall’associazione culturale Santa Briganti, con il sostegno del Comune di Vittoria, del Libero consorzio comunale di Ragusa, della Regione Sicilia e del Ministero della Cultura. “La XVII edizione di Scenica – dichiara il direttore artistico Andrea Burrafato – si apre alla scoperta di nuovi linguaggi, visioni e territori creativi. Anche quest’anno scegliamo di metterci in viaggio, lasciando il porto con curiosità e desiderio di esplorazione. Sappiamo che ogni partenza comporta incertezze, ma l’isola che cerchiamo è il simbolo di un orizzonte da raggiungere. Il nostro obiettivo è continuare a navigare, con la volontà di cambiare, trasformarci e costruire un’identità sempre più autentica”. 

DANZA, FUTURO ROMA TORNA DAL 16 MAGGIO

Roma, 25 apr - Si apre il 16 maggio la quinta edizione di Futuro Roma - Festival Internazionale di Danza e Cultura Contemporanea con un’incursione urbana outdoor, danzata da 100 performer. Seguono due repliche di “Blue Jeans”, uno spettacolo della BrancaccioDanza Junior Company in collaborazione con IED Roma. Apre la giornata di sabato, l’evento “rĕ-mŏvēre”, tre tavoli di lavoro per un dibattito peer-to-peer, intorno a temi di attualità del mondo delle arti performative, che si riuniranno sul finale in una tavola rotonda. Nel pomeriggio, Futuro Roma Experimental Battle accoglie più di 60 danzatori con differenti background, provenienti da tutta Italia a cui segue l’amatissima Jam Session. Lo spettacolo “The day when I chose to be a daughter” firmato Dacru Dance Company chiude il primo weekend. 

Giovedì 22 maggio vede protagonisti, sul palcoscenico del Brancaccino Open Air / Chapiteau, Mandala Dance Company con “Trittico” e BrancaccioDanza Junior Company con l’inedita produzione “Giubo”, coreografata da Gianni Notarnicola. Si prosegue venerdì con “Tell us about the future” di The Dance Theatre Zawirowania, direttamente dalla Polonia, e una serata speciale al Teatro Brancaccio per festeggiare i 25 anni dell’associazione [Matrice] N e della Ritmi Sotterranei Contemporary Dance Company. La serata di sabato è invece dedicata all’autorialità under 35 con “Eutopia” di ESENCO Dance Movement e con “Spoken Dance: Stimmung & Figure Coreografiche” di Vidavé Company. Domenica 25 maggio vede in scena, presso la sala performativa del BrancaccioDanza, una coreografia di Francesco Gammino, risultato dei giorni di studio e ricerca durante il workshop #UNMETROCUBO e, più tardi, al Teatro Brancaccio, una composita programmazione che riflette i molti volti della creazione contemporanea: “Yes, of course it hurts” dell’acclamata Spellbound Contemporary Ballet, “Chroma” di Vortice Dance Company dal Portogallo, “Ordinary People” della berlinese Frantics Dance Company, la prima nazionale di “Hilo” di Zakuro Company. Non può mancare il Closing Party, fino a tarda serata, con personalità d’eccezione.

All’interno della nuova programmazione, non mancano progetti speciali: una lezione “Dance Well” (un’iniziativa promossa da Comune di Bassano del Grappa (VI) con Operaestate Festival / CSC Centro per la Scena Contemporanea e sostenuta a Roma dal 2018 da ParkinZone Aps) presso il Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia; un incontro per la condivisione di una pratica artistica organizzato da SìR - Sharing in Roma; un’inedita rassegna cinema, in collaborazione con Collettivo Allegorica, Incanto Film Festival e Anemone Film; un pomeriggio dedicato alla presentazioni di libri che indagano lo statuto dei corpi; la Sezione Arte riconferma la sinergia di Futuro Roma con i partner Art Site Fest e qwatz, contemporary art platform.

(© 9Colonne - citare la fonte)