All’alba di oggi erano già tantissimi i fedeli accorsi in piazza San Pietro per assistere ai funerali di papa Francesco, che si tengono dalle 10 sul sagrato della Basilica di San Pietro. Per l’occasione sono stati rafforzati i controlli di sicurezza in Vaticano, con metal detector e verifiche delle forze dell'ordine su zaini e borse anche per l’accesso in via della Conciliazione. A coordinare le azioni correlate alle esequie del papa è il Capo del Dipartimento della Protezione Civile, Fabio Ciciliano, a cui il Consiglio dei ministri ha affidato questo compito. In particolare, il Capo del Dipartimento, si legge sul sito della Protezione civile, dovrà coordinare le attività connesse a mobilità, accoglienza e assistenza, anche sanitaria, della popolazione e a tutto quanto occorra a garantire lo svolgimento di tali eventi, in raccordo con il Prefetto di Roma, il Commissario di Governo per il Giubileo, il Presidente della Regione Lazio e il Sindaco di Roma. 

IT ALERT

Già ieri, alle ore 13:10, è stato utilizzato dalla Protezione civile il sistema It Alert per fornire indicazioni utili a tutti coloro che si trovano o intendevano recarsi a San Pietro: un messaggio di allarme con notifica rumorosa è comparso sui cellulari di chi si trovava all’interno del Grande raccordo anulare della Capitale per comunicare che l’accesso piazza San Pietro sarebbe stato chiuso alle 17:00. Durante tutta la durata degli eventi connessi al funerale e alla successiva cerimonia di intronizzazione del nuovo Pontefice, il sistema IT-alert potrà essere utilizzato per fornire adeguata informazione alla popolazione, spiega ancora la Protezione civile, in maniera integrativa e complementare ai canali istituzionali degli enti preposti, così come previsto dall’Ordinanza del Capo del Dipartimento n. 1139 del 23 aprile 2025. (26 apr-mol)