Prosegue con successo, a Cervia, fino al 4 maggio, la 45ma edizione di Artevento Cervia, il più longevo festival internazionale del mondo dedicato all’aquilone come forma d’arte ed emblema ecologista. Artisti del vento, designer e appassionati di arte eolica provenienti da tutto il mondo, con un ricco calendario di voli, mostre, laboratori musica dal vivo, spettacoli di circo contemporaneo, teatro danza, parate e attività alla presenza di oltre 200 ospiti provenienti da 50 Paesi e 5 continenti, animano con uno spettacolo unico la spiaggia di Pinarella di Cervia in una edizione che celebra diverse ricorrenze, dagli 80 anni dalla Liberazione (questa edizione prende il nome di Sky Gallery –1000 papaveri rossi) ai 40 anni dal brano “Cervia’s Kite” di Lucio Dalla, dai 10 anni dalla scomparsa di Moira Orfei agli 800 anni dal Cantico delle Creature di San Francesco. Quest’anno, la manifestazione propone mostre, laboratori per grandi e piccini, voli diurni e 2 voli notturni, musica dal vivo, spettacoli di circo contemporaneo, teatro danza, parate e attività per tutta la famiglia che ruotano attorno ad un unico, incisivo messaggio: l’appello della comunità internazionale del festival a restare umani, fraterni e solidali, intraprendendo una resistenza di tipo culturale a salvaguardia di tutti i diritti acquisiti. Inoltre dal 2 al 4 maggio si tiene la Cervia’s Cup, Campionato Italiano di Volo Acrobatico Stack Italia ed il 3 maggio, sulla spiaggia di Pinarella, lo spettacolo La Notte dei Miracoli. La giornata di oggi si svolge sotto il segno dei laboratori creativi e di meravigliosi display collettivi che coloreranno il cielo sopra Cervia a partire dalle ore 10. Uno dei momenti clou della giornata sarà l’appuntamento presso la Fiera Nord con il cosiddetto Poppies Workshop, l’incontro degli iscritti al laboratorio di costruzione per adulti con l’artista del vento polacca Alicja Szalska. Artevento, infatti, offre anche agli adulti l’occasione d’imparare a costruire un aquilone in maniera “professionale” sotto la guida esperta dell’artista polacca Szalska e in collaborazione con Righi per Cucire. Nel pomeriggio ci si sposta nell’Area delle esibizioni. Alle ore 15 tutti col naso all’insù ad ammirare la Sky Gallery sulle delegazioni ospiti di quest’anno, seguita dall’abituale appuntamento alle ore 16 con lo Sport Kite Show, la rassegna di esibizioni di volo acrobatico a ritmo di musica in solo, coppia e team.
Domani, alle ore 14.30, nell’Area delle esibizioni è in programma l’appuntamento We Are Family, l’incontro con gli ospiti della Cooperativa Sociale il Cigno in visita al festival come conclusione del percorso creativo promosso dall’Associazione Artevento Cervia Aquiloni dal Mondo APS nelle rsa della provincia di Forli Cesena. Questo momento celebrativo di grande rilevanza sarà seguito alle 15.30 dallo straordinario volo collettivo ispirato al tema del papavero, simbolo della 45ma edizione. Come di consueto, concluderà la giornata la rassegna di esibizioni di volo acrobatico a ritmo di musica in solo, coppia e team Sport Kite Show, che terrà compagnia a grandi e piccini fino al tramonto. La giornata del 30 aprile vedrà non solo meravigliosi voli collettivi ed esibizioni di volo acrobatico, ma anche l’attesa Artevento Kite Parade, la travolgente incursione musicale nel centro storico di Cervia, una spettacolare parata delle delegazioni ospiti accompagnata dal Dragone della tradizione cinese e dal toro meccanico dell’artista Doghead da Mutonia. Artevento sostiene l’importanza artistica e culturale della visione maturata nel villaggio ribattezzato “Mutonia” di Mutoid Waste Company, la comunità internazionale di artisti nata a Londra negli anni ’80 e approdata a Santarcangelo di Romagna su invito del Festival dei Teatri nell’estate del ’90, oggi raggiunta da un’ordinanza di sgombero. L’opera dei Mutoid diventa protagonista della resistenza culturale promossa da Artevento per salvaguardare un parco artistico che non ha eguali nel mondo oltre che i valori dell’accoglienza e della contaminazione tra culture e arti. Madrina d’eccezione della serata, Marianne Mirage che canta la pace con il calore graffiante dell’inconfondibile timbro soul che le ha meritato di aprire i palchi della regina del rock Patty Smith. Nel suggestivo contesto del Magazzino del Sale del comune ravennate, fino al 4 maggio, si visita la mostra “Balance and Harmony” del maestro indonesiano Kadek Armika. Interprete d’eccellenza e d’innovazione nella tradizione dell’estremo Oriente, Armika espone ad Artevento e per la prima volta in Europa la sintesi più completa della sua ricerca identificata nell’espressione “equilibrio e armonia”, che dà il titolo alla mostra. Armika attinge la propria linfa creativa dal mondo vegetale ed è noto per essere un visionario scultore di strutture multidimensionali che acquistano in volo le sembianze di nuvole destrutturate o animali fantastici: foglie di banano, fibre vegetali e carta incorniciati in strutture di bambù e poi assemblati attraverso legature primitive sono lo scheletro dei mondi fantastici immaginati dall’artista. Tre gli annulli postale celebrativi da parte del servizio postale temporaneo di Filatelia Poste Italiane. Uno dedicato al Giappone in omaggio al gemellaggio fra la manifestazione, il Museo dell’Aquilone, la Japan Kite Association e il Museo di Tokyo Tako No Hakubutsukan, un altro dedicato agli 80 anni dalla Liberazione e l’emissione, l'1 maggio, di un francobollo dedicato alla figura leggendaria di Kintaro, bambino della mitologia giapponese dotato di forza erculea, soggetto del manifesto di questa edizione a firma dell’art director del festival Caterina Capelli. Foto di Wolfgang Bieck. (28 apr - red)
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