La moda dice addio al minimalismo torna a celebrare abiti vistosi, accessori esagerati e loghi in bella vista

Addio al minimalismo e a quell’eleganza sobria fatta di materiali pregiati e altissima qualità artigianale che definisce lo stile del “Quiet luxury”, quello che non è fatto di ostentazione ma di cura meticolosa di dettagli invisibili e duraturi nel tempo. Adesso il lusso, almeno nella moda, torna a essere “loud”: rumoroso, audace, vistoso, fatto di loghi in bella vista e accessori esagerati. Un gusto scenografico fatto di borse oversize, stampe animalier e maxi-logo torna protagonista anche nelle collezioni di Gucci, Chanel e Bottega Veneta e viene abbracciato da celebrità come Hailey Bieber e Jennifer Lopez e da chiunque voglia rendere ben chiaro a tutti il proprio status. D’altra parte, il Loud luxury è uno stile che affonda le sue radici lontano, negli Anni ’80, quando spalle strutturate, stampe vistose e gioielli oversize definivano un’estetica potente e riconoscibile. Ma è stata anche la società post-pandemica che ha lanciato il ritorno alla visibilità pubblica e alla centralità dei social, spingendo verso abiti e accessori che generano engagement visivo e identità chiara