Partirà l’8 novembre nella città di Santa Fé un nuovo corso rivolto a insegnanti di italiano e studenti di livello avanzato, dedicato ai grandi cambiamenti della lingua italiana e alle loro ricadute sull’insegnamento dell’italiano all’estero. “Il corso sorge per iniziativa di una biblioteca popolare, La Libre (ex Lola Mora), che è un po’ il motore di questo progetto, proprio perché ha una sezione di libri in italiano. Si tratta di uno spazio culturale autogestito, a partire dal quale abbiamo presentato diversi progetti per la diffusione della lingua italiana che hanno ricevuto l’accompagnamento del Consolato di Rosario”, ha spiegato a 9Colonne il prof. Simone Orefice, che insieme al prof. Marco Franzoso condurrà gli incontri. “La nostra intenzione è cercare di condividere le prospettive didattiche intorno all’italianità e le vertenti che si stanno aprendo nella modernità. Riflettere un po’ sulle interferenze linguistiche nell’epoca della digitalizzazione, e sulla questione delle migrazioni e cosa comportano nell’ambito della progressiva caduta di quel che potremmo chiamare un monopolio etnico dell’italianità, le cui frontiere sono sempre più labili. La nostra sarà anche una riflessione sui dialetti. Abbiamo studiato molto l’opera di Zerocalcare e ci sarà sicuramente anche spazio per lui”. Il corso, sostenuto dal Consolato Generale d'Italia a Rosario e che si concluderà il 6 dicembre, prevede incontri in presenza presso la sede de La Libre a Santa Fé e lezioni virtuali, oltre a una serie di attività pratiche legate ai contenuti affrontati. Simone Orefice è laureato magistrale cum laude in Italianistica all’Università di Bologna e ha un Master in Global Marketing, Comunicazione e Made in Italy. È ricercatore dottorale del CONICET presso l’Universidad Nacional del Litoral e insegna lingua e cultura italiana in diverse istituzioni, oltre a coordinare un Master alla Universidad del Gran Rosario. Marco Franzoso è laureato cum laude in Lingue e letterature europee all’Università Ca’ Foscari e licenciado en Letras all’Universidad Nacional del Litoral. È docente di Italiano all’UNL, dove svolge il dottorato in Humanidades, e si occupa di studi comparati, migrazioni e del rapporto tra arte e letteratura. (fel - 29 ott)
(© 9Colonne - citare la fonte)



amministrazione