Roma, 5 nov – “Sono assolutamente soddisfatta perché credo che misure di così ampia portata, che guardano al lavoro e alla produttività ma senza dimenticare i più fragili, siano estremamente positive”. Lo ha detto la ministra del Lavoro Marina Elvira Calderone, ascoltata oggi in Commissione Sanità del Senato nell’ambito dell’espressione del parere sulla legge di bilancio. Calderone ha sottolineato che la manovra “presenta interventi importanti a favore del rinnovo dei contratti, del welfare aziendale e della produttività”, richiamando in particolare “l’aumento della soglia per i ticket elettronici e i buoni pasto, un elemento che aiuta non solo le imprese ma anche le famiglie”. Tra i punti salienti, la ministra ha citato anche “gli incentivi per le assunzioni di giovani, donne e lavoratori delle zone economiche speciali” e la stabilizzazione di una misura già introdotta lo scorso agosto sull’assegno di inclusione.
“In pratica – ha spiegato – rendiamo stabile il fatto che, per chi percepisce l’assegno di inclusione, dopo i primi 18 mesi non ci sia più uno stop di un mese, ma la possibilità di continuare a ricevere il sostegno economico per ulteriori 12 mesi rinnovabili”. Si tratta, ha aggiunto, “di un segnale di attenzione verso le famiglie e le persone in condizioni di fragilità, che devono poter contare su un aiuto continuo e adeguato alle proprie esigenze”. Rispondendo a una domanda sul rinnovo dei contratti, Calderone ha affermato che “c’è la possibilità, e direi anche l’obbligo, di ascoltare le proposte che arriveranno dal Parlamento e dalla Commissione, valutando eventuali aggiustamenti nel rispetto dell’equilibrio di bilancio”. Infine, in merito alle osservazioni della Cisl sulla mancanza di fondi per la legge sulla partecipazione dei lavoratori, la ministra ha assicurato apertura al confronto: “Dobbiamo valutare con attenzione e sensibilità le proposte che arrivano non solo dal Parlamento ma anche dalle parti sociali. Su una norma che abbiamo tanto sostenuto come quella della partecipazione credo che ci possano essere spazi per ulteriori interventi, coerenti con le misure della manovra a sostegno della contrattazione di secondo livello”.
(PO / Roc – Sis)