“MERAVIGLIOSAMENTE PATTY”, TUTTA LA STORIA DI PRAVO
“Questa volta ho scelto io i brani ed è un evento, dopo tutti i cofanetti usciti senza che io avessi deciso nulla. Ho scelto anche pezzi che erano rimasti in ombra, che avrebbero meritato più attenzione. Mi sono messa a riascoltare tutto quello che avevo fatto in questi anni, tanti brani, tantissimi…”. Così Patty Pravo parla di “Meravigliosamente Patty” (Sony Music), un best of in 3 cd con 46 canzoni tra le più belle della carriera dell’artista e, in più, un brano inedito. Il disco uscito nel giorno del suo 65esimo compleanno – lo scorso 9 aprile – custodisce grandi successi e versioni rare, da “Pazza Idea” a “Miss Italia”, da “...E Dimmi Che Non Vuoi Morire” a “L'amore è Tutto Qui”, da “Tutt’al Più” a “Storia di una Donna che ha Amato Due Volte un Uomo che non Sapeva Amare”, da “La luna” a “Incontro”, da “Pensiero Stupendo” a “Assurdo”, da “Les Etrangers” a “Non ti Bastavo Più”, da “Il Vento e le Rose” a “Old Man River”, a tanti altri. “Meravigliosamente Patty” contiene anche il brano inedito in dialetto napoletano “’Na canzone”, scritto per Patty Pravo da Paolo Morelli degli Alunni del Sole, il successo radiofonico del 2012 “La Luna” (per la prima volta su cd), oltre ad un booklet di circa sessanta pagine con materiali fotografici inediti e tanti aneddoti, raccontati da Patty Pravo in prima persona. “Andare a scavare e scegliere nel proprio repertorio – continua l’artista – significa molte cose, in un certo senso anche confrontarsi con tutta una vita, fare dei bilanci, ripensare al senso e alle opportunità di una carriera… La cosa curiosa è che in molti casi mi succede di ricordare di più a memoria le canzoni che ho inciso decenni fa, piuttosto che quelli recenti, quindi è stato abbastanza divertente riscoprire, risentire, riascoltare, anche perché non lo faccio mai, non ascolto mai me stessa, i vecchi dischi li considero roba del passato, e a me piace guardare al presente e al futuro”. (PO/Gil)
NEGRAMARO: “LA STORIA SEMPLICE” RACCONTATA DALLA BAND
Sei volti, sei colori, sei espressioni, sei come il numero dei componenti della band: i Negramaro scelgono immagini suggestive e di grande impatto per il video de “Una storia semplice”, il nuovo singolo che dà anche il titolo alla loro prima omonima raccolta di hit con cui segnano i primi dieci anni di musica insieme. La clip è disponibile sulla pagina Youtube ufficiale della band e in rotazione sui canali tv musicali. Ideato dai negramaro e girato da Tiziano Russo interamente in “slow motion”, l’effetto cinematografico che permette di riprodurre un movimento ad una velocità di circa 40 volte più lenta del reale, il videoclip ripercorre simbolicamente la storia della band. Raccontando passato, presente e futuro esclusivamente attraverso i volti di Giuliano, Ermanno, Emanuele, Andrea, Danilo e Andrea “Pupillo” in una sequenza emozionale di lacrime, sorrisi ed energia: utilizzato a 1000 fps, lo slow motion evidenzia ed enfatizza infatti ogni singolo movimento, dal granello di polvere che cade sugli occhi, alla goccia di vernice che scivola dal mento, alle lacrime che scendono sulle guance, con un effetto visivo estremamente coinvolgente. In attesa di rivedere i negramaro sul palco, il 13 luglio allo stadio di San Siro di Milano e il 16 luglio allo stadio Olimpico di Roma, sta riscuotendo grande successo l'iniziativa lanciata sul web dalla band che ha suggerito ai propri fan di immortalare in uno scatto Instagram la propria storia. Le centinaia di foto ricevute e taggate #lamiastoriasemplice sono raccolte sulla pagina ufficiale Facebook. Ancora una volta la "storia semplice" dei Negramaro si intreccia così con quella dei fan che seguono la band con passione e affetto dagli esordi ad oggi. (red)
MAURO ERMANNO GIOVANARDI SCOPRE L’UKULELE
La voce magnetica di Mauro Ermanno Giovanardi e il sinfonico Honolulu, la prima orchestra italiana di ukulele, si incontrano lungo un viaggio musicale, dai sapori esotici ma con lo sguardo rivolto alla contemporaneità, che culminerà nel disco “Maledetto colui che è solo”, dal 21 maggio in vendita nei negozi di dischi e in digital download. “Maledetto colui che è solo” conterrà sia brani inediti firmati da Mauro Ermanno Giovanardi che sue canzoni rivisitate, sia grandi classici di De André, Buscaglione, Ciampi, Celentano e altri autori che incursioni in territori musicali mai esplorati, il tutto rivestito dal magico suono dell’ukulele. “L'amore a prima vista è un sentimento di passione romantica – racconta Mauro Ermanno Giovanardi - che si sviluppa fra perfetti estranei al loro primo incontro. L'espressione può essere usata con diverse sfumature di significato: attrazione, infatuazione, innamoramento. Questo è quello che mi è successo quando ho incontrato il suggestivo universo musicale del Sinfonico Honolulu. Livornesi sanguigni, ottimi musicisti e curiosi sperimentatori. Questo colpo di fulmine è stato così coinvolgente da convincermi a posticipare la pubblicazione del prossimo disco di inediti, ormai quasi pronto, per condividere questo viaggio umano e musicale nei territori imprevedibili ed intriganti della commistione dei linguaggi”. (red)
ELIO E LE STORIE TESE, IN RADIO “COMPLESSO DEL PRIMO MAGGIO”
“Il primo maggio è caratterizzato dal concertone del primo maggio, che a sua volta è ricco di complessi del primo maggio. Il concertone del primo maggio genera complessi del primo maggio che suonano al concertone del primo maggio. Le implicazioni artistiche di questo fenomeno sono altalenanti”: è in radio “Complesso del primo maggio”, il singolo che anticipa “L’album biango”, il nuovo attesissimo disco di inediti di Elio e le storie tese in uscita il 7 maggio, il nono della discografia della band. “L’album biango” il cui titolo omaggia “The white album”, il nono album dei Beatles, contiene 15 nuove canzoni che confermano gli EELST come band unica nel panorama musicale italiano con i loro testi geniali e irriverenti oltre alla ormai rinomata maestria musicale, un mix che rende ogni loro brano un ‘pezzo unico’. Oltre a “Complesso del primo maggio” nel disco ci sono anche il brani con cui Elio e le storie tese hanno trionfato al 63esimo Festival di Sanremo “Dannati forever” e “La canzone mononota” che si è aggiudicata il Premio della Critica “Mia Martini”, il Premio per il miglior arrangiamento, il Premio della Sala Stampa, Web, Radio e Tv e ha conquistato il secondo posto nella classifica finale.(red)
DALLE STAR DEL WEB A “THE PILLS”, IL NUOVO VIDEO DI PIOTTA
S’intitola “Sei Meglio Te” il nuovo video del musicista romano Tommaso Zanello in arte Piotta, che per il suo ultimo singolo ha voluto coinvolgere le web celebrity che ogni giorno in rete attraggono migliaia di contatti diventando i nuovi poli dell’informazione e della comunicazione digitale. Clio (282000 iscritti e più di 109milioni di view), Daniele Doesn't Matter (202000 iscritti e 27 milioni di view), Yotobi (194000 iscritti e più di 22 milioni di views) e Nicole KissandMakeup (152.000 iscritti e 35milioni di view) sono solo alcuni dei “Vip digitali” che Piotta ha voluto ospitato nel video che si presenta come un flusso di vlogger, web-radio, web-tv, tutorial, rapper, indie hater, personaggi particolari ed accattivanti che tengono inchiodato il protagonista al monitor. C’è anche Ilaria Giachi protagonista delle serie Freaks e Late Night with The Pills, che si è programma televisivo, ma nato proprio su YouTube. Il video firmato dalla regista Luna Gualano anticipa il nuovo album di Piotta dell’emblematico titolo “…Senza Er” da martedì 16 aprile in tutti i negozi. (red)
VINICIO CAPOSSELA INAUGURA A SASSARI “ABBABULA”
Il 20 aprile Vinicio Capossela, dopo aver fatto tappa in Irlanda, Inghilterra, Olanda e Francia, sbarca in Sardegna con il “Rebetiko Gymnastas Tour”. Il concerto, che si svolgerà al Nuovo Teatro Comunale di Sassari inaugura la 15esima edizione di “Abbabula”, l’unico Festival della Sardegna interamente dedicato alla musica e alle parole d’autore, organizzato dalla cooperativa Le Ragazze Terribili. “Il rebetiko è musica nata da una catastrofe, da una grande crisi e da una colossale migrazione – racconta Vinicio Capossela – da allora ha sempre avuto un contenuto eversivo, ha in sé il cromosoma della ribellione, della rivolta individuale. Rebeta viene dal turco rebet, ribelle, colui che meno si tira indietro quando la città va a fuoco. Il rebeta è uno che resiste, che non si sottomette al meccanismo del consumo e che cerca la sua bellezza altrove. Ha scritto John Berger che la musica iniziò da un grido che lamenta una perdita. Ogni rebete lo sa. Il rebetiko lamenta quello che tutti abbiamo perduto, è un lamento che si canta in coro e si balla da soli. Si officia in luoghi chiusi, dove si beve e si privilegia lo struggimento individuale. E' musica che viene dal basso, che si condivide a tavola, come un'eucarestia”. Vinicio Capossela cederà poi il palco a Max Gazzè, il 9 maggio, con il “ Sotto casa tour 2013”, e a Niccolò Fabi, il 10 maggio, con l’ “ Ecco Tour 2013”. (red)
PER LA PRIMA VOLTA A ROMA “IL TENCO ASCOLTA”
Sei cantautori, tutti romani (di nascita o d’adozione), saranno i protagonisti della prima edizione de “Il Tenco Ascolta” del 2013. La manifestazione arriva per la prima volta a Roma e precisamente a L’Asino che Vola, il 24 aprile a partire dalle 21. Il Club Tenco porta così nella Capitale una delle sue creature più interessanti e innovative: un appuntamento al quale l’organismo più accreditato del Paese in tema di canzone d’autore invita ad esibirsi dal vivo i “nuovi” cantautori ritenuti più interessanti tra le centinaia che ogni anno spediscono il proprio materiale al Club. A salire sul palco di uno dei live club più attivi della Capitale saranno: Federica Baioni, Roberto Giglio, Fedele Mazzetti, La Ruggine, Francesco Spaggiari e Gabriel Zagni. A chiudere la serata sarà un ospite d’eccezione: David Riondino, attore, regista, scrittore e cantautore, da sempre tra i più originali del panorama italiano. “Il Tenco ascolta” è un modo per incontrare e promuovere la musica di qualità di domani, che è appunto uno dei suoi fini principali e in questa occasione, nella città capitolina, anche un modo per fare il punto sulla nuova “Scuola Romana”. Il format è nato nel 2008 e conta ora una decina di appuntamenti ogni anno in tutta Italia. Alla serata parteciperanno diversi esponenti del “Tenco”, a partire dal responsabile artistico Enrico de Angelis. L’evento, condotto da Enrico Deregibus, è organizzato dal Club Tenco e L'Asino che Vola con Strategie di Comunicazione.(red)
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