Le vie della pace passano per il commercio tra i popoli. E’ uno dei temi cardine degli Stati Generali dell’Export, la settima edizione del simposio organizzato da Italian Export Forum (I.E.F.) che si tiene a Roma giovedì 27 novembre 2025 – a partire dalle ore 10.00 - presso gli eleganti spazi di Palazzo Pallavicini Rospigliosi in Via XXIV Maggio 43, a due passi dal Palazzo del Quirinale.
“Ho preso in prestito l’espressione del conte di Montesquieu sul potere del commercio, ancora oggi sottovalutato nella sua complessità” – rivela Lorenzo Zurino, Presidente di Italian Export Forum, piattaforma da lui stesso ideata che collega centinaia di realtà aziendali, associazioni ed istituzioni che hanno interesse a promuovere il nostro Paese con le proprie eccellenze in tutto il mondo – “L’effetto naturale del commercio è di portare alla pace, affermava il filosofo francese. Il commercio, per l’appunto, riesce a costruire ponti tra terre diverse e lontane, poiché ogni scambio rappresenta la creazione di un nuovo dialogo e la conferma di un legame che va oltre le differenze. Attraverso gli scambi commerciali, infatti, è possibile percorrere – parallelamente – vie di pace, sempre più auspicate in questo momento storico/politico così travagliato”.
Il parallelismo tra le strade del commercio e le vie della pace, ritorna nei diversi momenti in cui è suddivisa la tappa del Forum a Roma, alla quale hanno già dato conferma di partecipazione numerose figure in rappresentanza di Istituzioni ed aziende di eccellenza presenti su tutto il territorio nazionale.
Ad aprire la manifestazione, con inizio alle ore 10.00 - assieme al patron di Italian Export Forum - il sindaco di Roma Capitale Roberto Gualtieri, il Ministro della Difesa (TBC) Guido Crosetto ed il Magistrato Nicola Graziano, Presidente di UNICEF Italia, charity partner.
Segue, alle ore 10.15, l’incontro/dibattito dal titolo “Il tramonto dell’Occidente?” introdotto dal Prof. Andrea Margelletti – Presidente del Centro Studi Internazionali - e moderato dal giornalista Rai Andrea Covotta.
Tra i relatori invitati a partecipare, il Sen. Pierferdinando Casini, della III Commissione Affari Esteri e Difesa, l’On. Lorenzo Guerini, Presidente COPASIR, il Sen. Mario Walter Mauro, Commissario UE Corridoio TEN-T Baltico Mare Egeo, l’On. Enrico Borghi, COPASIR - III Commissione Affari Esteri, l’On. Giuseppe De Mita, Board Member Forum Italiano dell'Export e l’On. Luca Beccari, Segretario di Stato agli Affari Esteri della Repubblica di San Marino.
“Le vie del commercio internazionale presentano numerose e continue sfide” – precisa Zurino, visionario manager, CEO di TheONE Company, società da lui fondato nel 2009, realtà leader in Italia nel commercio estero del Made in Italy, che vanta stretti legami con Stati Uniti, Canada, Israele e Messico. Si tratta di un modello vincente di promozione aziendale delle nostre imprese sui mercati esteri, nonché strumento di integrazione culturale e commerciale tra popoli scelto da un numero sempre maggiore di aziende italiane - non solo del settore del food & wine - per far crescere le proprie vendite ed i propri affari nel mondo. “Scambi commerciali come dialogo portano, non solo tutele e diritti, ma nuove prospettive. La realtà parla chiaro sulla capacità del commercio di abbattere muri alzati in altri ambiti. In fondo, ogni volta che si crea uno scambio, non si promuove solo un prodotto, ma una cultura e si costruisce una tutela”.
Gli incontri proseguono, dopo una pausa, alle ore 13.30 con il dibattito dal titolo “Ripensare comunità e territori nel nuovo contesto”, introdotto dal Professor Marcello Minenna. Partecipano, in qualità di relatori, il Sindaco di Cesena e Presidente delle Province Italiane Enzo Lattuca, il Sindaco di Ascoli Piceno e Presidente del Consiglio Nazionale dell’ANCI, On. Marco Fioravanti, il Sindaco di Courmayeur Roberto Rota, il Presidente di Triboo Riccardo Maria Monti (già Presidente SIMEST, ICE), l’Ingegnere Marco Troncone, CEO & DG Aeroporti di Roma, l’On. Gian Mario Spacca, Coordinatore di HAMU - Hub Abruzzo Marche Umbria, il Presidente di Confindustria Regione Campania Emilio De Vizia.
“La situazione geo-politica di questi ultimi anni di certo non aiuta” – commenta l’eclettico imprenditore, proveniente da una famiglia attiva da oltre cento anni nella distribuzione alimentare in Costiera Sorrentina ed Amalfitana – “Inserirsi, di volta in volta, in un mercato nuovo non è operazione semplice. Propedeutico un accurato studio di ogni nuovo territorio sia in ambito storico che culturale. Non da sottovalutare la presenza di tasse e dazi imposta dai diversi paesi”.
Nel ricco programma pomeridiano si prosegue alle ore 14.45 con “In questo mondo di dazi: teoria e prassi di sopravvivenza”, titolo dell’incontro/dibattito al quale partecipano l’Amministratore Delegato di AZIMUT Holding e Presidente designato TNB Paolo Martini, il Presidente di CIRIO AGRICOLA - Maccarese SPA Andrea Benetton, il Presidente della Fondazione Milano Cortina 2026 Giovanni Malagò, il Presidente di NPlus - Riello International Group Giordano Riello, la Vicepresidente delle Acciaierie Danieli Spa Anna Mareschi Danieli, il Presidente della Fiera del Levante Gaetano Frulli.
Ed ancora: Stefania Radoccia, BIP Law & Tax Managing Partner, il Presidente di MOLE URBANA Umberto Palermo, il Direttore Generale Consorzio del Mobile Spa Alessio Gnaccarini ed il Consigliere della Sicurezza del Comune di Milano (già Comandante GDF) il Gen. Umberto Rapetto.
L’incontro è introdotto dal Prof. Riccardo Maria Monti ed è moderato dal Direttore del La Gazzetta del Mezzogiorno Mimmo Mazza.
La settima edizione degli Stati Generali dell’Export si chiude con il dibattito moderato dal Direttore de Il Mattino, Roberto Napoletano, un colloquio con due voci molto diverse: L’On. Massimo D'Alema – ex presidente del Consiglio dei Ministri – e l’On. Edmondo Cirielli, Viceministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.
Il programma termina con i saluti finali del Presidente di I.E.F. Lorenzo Zurino e del Presidente di Coldiretti Nazionale Ettore Prandini.
“Anche questa edizione degli Stati Generali dell’Export vuole essere opportunità per mettere a confronto non solo realtà diverse, ma, anche, valori, limiti e punti di vista spesso opposti” – chiosa Zurino, che è chairman di Holding Virgo, gruppo con interessi in vari settori, dal tabacco lavorato al settore immobiliare - “Per tale ragione ho voluto invitare in questo appuntamento nella Capitale, ospiti provenienti da aree di pensiero differenti per offrire contributi e visioni distinte, in alcuni casi, contrastanti”.
Il patron di I.E.F. rimanda al prossimo appuntamento del forum ricordando l’importanza del confronto su temi concreti per le aziende italiane, ovvero, quelli connessi con l’export. Il progetto di Lorenzo Zurino - il primo think tank in Italia sul commercio estero che corrisponde ad un terzo del nostro prodotto interno lordo - accende i riflettori proprio sulla “necessità di dialogo per semplificare la via distributiva delle nostre eccellenze in altri paesi”.(red)
(© 9Colonne - citare la fonte)



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