La Camera di Commercio Mozambico-Italia (CCMI), in collaborazione con l'Ambasciata della Repubblica del Mozambico a Roma e Confindustria Assafrica e Mediterraneo, ha organizzato oggi a Roma una tavola rotonda imprenditoriale Mozambico-Italia. L’evento ha visto la partecipazione del Presidente della Repubblica del Mozambico Daniel Francisco Chappo, già in Italia per visite istituzionali e per promuovere opportunità di investimento nel Paese. La tavola rotonda, con molte tra le più grandi aziende italiane nei settori dell'energia, ingegneria, costruzioni, logistica, tecnologia, agroindustria e innovazione, ha visto uno scambio di esperienze e la presentazione delle opportunità del mercato italiano. Oggi il Mozambico è una delle principali destinazioni per gli investimenti italiani in Africa. Aziende come ENI e Saipem hanno svolto un ruolo centrale nel settore energetico mozambicano, con particolare attenzione al progetto Coral Norte FLNG, il cui investimento totale supera i 7,2 miliardi di dollari. Altre importanti aziende italiane - Baker Hughes, Renco, CMC Ravenna, Inalca, Ecolibri, Donelli, etc. - operano in settori come energia, edilizia, industria alimentare, logistica, tecnologie sostenibili e progetti ad alto impatto socioeconomico.
MAURIELLO (ASSOCAMERESTERO): DALLA NOSTRA RETE SOSTEGNO ALLE IMPRESE
"L'incontro di oggi con il Presidente del Mozambico rappresenta una grande occasione per le imprese italiane, quelle di medie e quelle di grandi dimensioni che sono presenti agli incontri d'affari, ma anche per le tante piccole e piccolissime imprese in filiera che non operano direttamente sull'estero ma che potrebbero sicuramente beneficiare dalla maggiore presenza e da maggiori investimenti italiani in Mozambico, sicuramente uno dei paesi più interessanti per noi all'interno del Piano Mattei". Così a 9Colonne Domenico Mauriello, Segretario Generale di Assocamerestero. "Come sistema delle Camere di Commercio italiane all'estero siamo in prima linea nell'affiancare le imprese in questa spinta verso l'Africa subsahariana - prosegue Mauriello -. La nostra attenzione come rete è dimostrata dal fatto che proprio pochi giorni fa la nostra assemblea ha deliberato la creazione di una nuova area all'interno dell'associazione che è quella denominata Africa e Golfo, proprio per rendere ancora più fluidi e immediati i rapporti tra le diverse Camere di Commercio dell'Africa, sia l'Africa settentrionale, più vicina a noi verso il Mediterraneo, che l'Africa subsahariana e l'area del Golfo che sta guardando con sempre maggior interesse proprio al continente africano". "La nostra missione - conclude Mauriello - sarà proprio questa, accompagnare le nostre imprese, al di là della dimensione, a conoscere e a sfruttare le grandi opportunità che il mercato offre". L’evento vede la partecipazione del Presidente della Repubblica del Mozambico Daniel Francisco Chappo, già in Italia per visite istituzionali e per promuovere opportunità di investimento nel Paese.
SANTI (CAMERA DI COMMERCIO): IL LAVORO DI SQUADRA FUNZIONA
"Il Mozambico ha un rapporto privilegiato con l'Italia e con le imprese italiane: il lavoro di sistema con le due ambasciate, con Confindustria, con Assafrica e con la Camera di Commercio Italiana fa capire che questo lavoro di squadra sta funzionando e ancora una volta mette l'Italia come primo investitore estero in Mozambico". Lo ha detto Simone Santi, Presidente della Camera di Commercio Mozambico-Italiana, a margine della Tavola Rotonda imprenditoriale Mozambico-Italia, organizzata oggi a Roma dalla Camera di Commercio Mozambico-Italia (CCMI), in collaborazione con l'Ambasciata della Repubblica del Mozambico a Roma e Confindustria Assafrica e Mediterraneo. Il Mozambico "è un paese che sta crescendo, è un paese che ha un nuovo Presidente, giovane, con un governo tecnicamente molto preparato che sta facendo un piano di riforme che aiuterà anche a rivedere quelle idee di alcuni imprenditori che pensano che ci sia un rischio ad investire - ha concluso Santi -. Si tratta di un'opportunità per tutte le imprese italiane".
SILLI: RAFFORZARE IL PARTENARIATO PER UNA CRESCITA CONDIVISA
"La nostra presenza qui è il segno di quanto riteniamo strategico il rafforzamento del partenariato tra Italia e Mozambico, nel quadro del Piano Mattei. La visita del presidente del Mozambico conferma la rilevanza della cooperazione nell'anno del 50esimo anniversario". Lo ha detto il sottosegretario agli Esteri, Giorgio Silli. "È in fase di finalizzazione un accordo quadro di cooperazione - ha ricordato Silli - e questa tavola rotonda non è solo un incontro istituzionale ma un'opportunità per nuove idee e progetti". Secondo il sottosegretario agli Esteri "il potenziale è enorme, vogliamo accompagnare le nostre imprese in Mozambico, favorire lo sviluppo dell'industria del Paese e rafforzare la crescita inclusiva. I dati ci dicono che siamo sulla strada giusta: l'interscambio è cresciuto". "Le riforme del Mozambivo vanno nella giusta direzione - ha sottolineato Silli -, dobbiamo costruire il futuro insieme, sosteniamo l'impegno del Paese nella gestione della crisi valutaria, vogliamo espandere la collaborazione a diversi settori produttivi". Il sottosegretario agli Esteri ha ricordato che "il settore energetico è uno dei pilastri del partenariato, oltre al ruolo dei privati. L'Italia ha scelto di accompagnare questo percorso e siamo pronti a fare la nostra parte anche in campo delle infrastrutture". "Il Mozambico può e deve diventare un hub per l'intera regione, il nostro sistema produttivo è pronto a contribuire. Un altro settore strategico è quello agricolo, l'Italia - ha concluso Silli - è pronta a mettere a disposizione tecnologie e know how. La cooperazione può crescere ancora anche nel settore di sicurezza e difesa. Nel Paese la nostra rappresentanza diplomatica e la nostra Camera di commercio sono particolarmente attive; promuovere una crescita condivisa è la strada giusta".
PRESIDENTE CHAPO: INSIEME PER UNA NUOVA FASE DI CRESCITA
Italia e Mozambico festeggiano quest'anno "50 anni di autentica amicizia. Celebriamo anche i 50 anni della nostra indipendenza nazionale e questo incontro non è solo economico ma pieno di valori umani. In tempi difficili per noi, l'Italia ci è stata vicina, una solidarietà che non dimenticheremo mai", ha dichiarato Daniel Francisco Chapo, Presidente della Repubblica del Mozambico. "A Roma - ha ricordato Chapo - il Mozambico trovò una pace duratura dopo anni di guerra: questa città ha ospitato il processo complesso di negoziazione e nel 1992 qui è stato firmato l'accordo di pace. Da allora Roma è il simbolo della nostra riconciliazione e rinascita, essere qui e parlare di investimenti e futuro significa per noi continuare la nostra storia, che ha trovato nell'Italia un amico fedele". Il presidente del Mozambico ha sottolineato poi l'importanza di "una nuova fase di sviluppo per il Paese: negli ultimi mesi il governo sta portando avanti riforme per un paese più attrattivo e aperto agli investimenti privati". "La nostra visione per un'indipendenza economica si fonda su una crescita inclusiva e resiliente - ha detto ancora Chapo -. Dobbiamo creare le basi per un'economia competitiva, l'obiettivo è diversificare l'economia, con lo sviluppo delle strutture economiche e sociali e la valorizzazione del capitale umano". Secondo il presidente del Mozambico è necessario "costruire un Mozambico più moderno ed economicamente sovrano e aperto agli investimenti stranieri. Vogliamo essere un hub per fornire energia elettrica ai paesi vicini. Garantiamo stabilità macro-economica, riduzione della burocrazia e dialogo con il settore privato". Il Mozambico "vuole partner permanenti e non investitori temporanei. Le aziende italiane - ha concluso Chapo - non hanno mai abbandonato il Mozambico, vogliamo che l'Italia sia con noi anche in questa battaglia del nostro tempo: l'indipendenza economica. Il nostro invito alle imprese è di investire in Mozambico, creare posti di lavori e costruire un futuro di prosperità condivisa con noi. Siamo fiduciosi che proprio qui a Roma possiamo iniziare una nuova storia di prosperità".
CIMMINO (CONFINDUSTRIA): PRONTI A CONSOLIDARE LA PARTNERSHIP
"La visita del Presidente della Repubblica del Mozambico Daniel Francisco Chapo rappresenta un’importante occasione per rafforzare il dialogo bilaterale tra Italia e Mozambico, paese di crescente rilievo non solo per la posizione strategica e per le risorse naturali ma anche per il suo ruolo centrale nell’attuazione del Piano Mattei per l’Africa. Come Confindustria siamo impegnati a sostenere le nostre imprese nell’aprire nuove opportunità di cooperazione nei settori strategici individuati dal governo", ha detto Barbara Cimmino, Vicepresidente per l’Export e l’Attrazione degli Investimenti di Confindustria. "Le aziende italiane - ha proseguito - sono portatrici di qualità, innovazione e di un modello di co-sviluppo che genera valore nei Paesi in cui investono. Con questo spirito possiamo ampliare e diversificare sia gli scambi commerciali che i flussi di investimento verso le progettualità e i settori di comune interesse". "Siamo pronti a consolidare le nostre partnership in Mozambico come nel resto del continente africano, e a contribuire alla costruzione di nuove prospettive di crescita condivisa e di lungo termine", ha concluso Cimmino.
(sip - 11 dic)
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