Agenzia Giornalistica
direttore Paolo Pagliaro

CHI HA UCCISO KENNEDY? DOPO 50 ANNI E' MISTERO

John Fitzgerald Kennedy meglio conosciuto come John Kennedy è stato il 35esimo presidente degli Stati Uniti. Kennedy fu assassinato il 22 novembre del 1963 a Dallas, in Texas. La mafia? La lobby delle armi? I sovietici? L’ultradestra? Chi ha ucciso John Fitzgerald Kennedy? Ancora oggi, a 50 anni di distanza, la sua morte è un mistero. Kennedy è stato presidente per due anni, dieci mesi e due giorni. Meno, molto meno di Johnson, di Ford, di Nixon, di Reagan, di Bush, di Clinton e meno dello stesso Obama, arrivato al secondo mandato. Eppure, in un tempo così breve, John Kennedy e con lui la first lady Jacqueline hanno segnato la storia, condizionato un'epoca, dettato la moda e creato un mito. Da 50 anni – ogni 22 novembre -  una fila ininterrotta di persone sale sulla collina di Arlington, il cimitero monumentale di Washington Dc, per rendere omaggio in silenzio a questo mito come ad una sorta di Camelot della modernità, con i suoi nuovi cavalieri della tavola rotonda, belli e coraggiosi. Assistito da suo fratello Bob, John Kennedy in tempi rapidissimi ha colpito grandi poteri e grandi interessi: dalla lobby delle armi agli affari di Cosa Nostra, dai segregazionisti all'ombra nera del comunismo. Quando nelle scuole della ricca Dallas dei petrolieri, a fine mattinata di quel 22 novembre 1963, arrivò la notizia dell'assassinio (gli avevano sparato alle 12.30) diversi ragazzi si lasciarono andare a manifestazioni di gioia. Questo aiuta a capire quali e quanti interessi stava colpendo Kennedy. Per andare alla scoperta dell’uomo, del “mito” e del politico Rai1 propone stasera “JFK. Il primo cavaliere” , documentario di Roberto Olla proposto da Speciale Tg1 in onda alle 23.25. (red – 17 nov)
(Nel video Mixer, Rai2 1990. Fonte: Youtube)

(© 9Colonne - citare la fonte)