CGIE, AL VIA I LAVORI ALLA FARNESINA
(NoveColonne ATG) Roma – Con l' inno nazionale ha preso il via alla Farnesina la seconda assemblea plenaria dell' anno del Consiglio Generale degli italiani all' estero. Ad aprire i lavori Elio Carozza, segretario generale del Cgie. Presenti i rappresentanti di camera e senato eletti all' estero. Carozza ha ricordato Papa Francesco così come il nuovo sindaco di New York e tutti"i discendenti degli italiani nel mondo" e la loro presenza oggi "quanto mai ampia e significativa".
CGIE, CAROZZA: CRISI NON SIA OCCASIONE PER RIDURRE DIRITTI ITALIANI ALL' ESTERO
(NoveColonne ATG) Roma – "Un confronto straordinario e diretto sulle reali condizioni dei rapporti tra Italia e le sue comunità nel mondo" quello che si è tenuto in questi giorni tra la rappresentanza degli italiani all' estero e governo e Parlamento in un momento in cui vengono messi in "discussione i diritti di cittadinanza e futuro di rapporti su Italia e italiani nel mondo". Questo in sintesi il messaggio del Comitato di Presidenza del Cgie che il segretario generale Elio Carozza ha letto questa mattina, aprendo i lavori dell' assemblea plenaria del Consiglio generale degli italiani all' estero in corso alla Farnesina. E' prevista, inoltre, per domani pomeriggio una valutazione complessiva della situazione per le politiche degli italiani all' estero e sulle iniziative da intraprendere in merito, soprattutto per quanto riguarda l' internazionalizzazione, la cittadinanza, il voto, la lingua e la cultura italiana. In particolare sulla questione delle elezioni per il rinnovo dei Comites, il Comitato di Presidenza è chiaro: "E' inammissibile che la crisi diventi l' occasione per la riduzione dei diritti di cittadinanza a danno degli italiani all' estero", in particolare "con il rinvio del rinnovo dei Comites". Inoltre, "il voto per corrispondenza che, con tutti i suoi limiti ha consentito di votare, è stato già abolito per le rappresentanza di base e sostituito con il voto presso i seggi e il voto elettronico. Un nuovo sistema che - prosegue Carozza - determinerà necessariamente un calo della partecipazione" a causa del "numero ridotto seggi che si potrà allestire con le risorse previste".
CGIE, PORTA (PD) : RAPPRESENTANZA DEGLI ITALIANI ALL' ESTERO VA DIFESA
(NoveColonne ATG) Roma – Circoscrizione e voto estero. Questi i temi chiave dell' intervento di Fabio Porta, presidente del Comitato per gli italiani nel mondo, presente questa mattina alla Farnesina alla prima giornata di lavori della seconda assemblea plenaria dell' anno del Consiglio Generale degli italiani all' estero. "La rappresentanza degli italiani all' estero va difesa - ha detto il deputato eletto all' estero del Pd - il documento dei saggi va verso un sostanziale monocameralismo e in questo contesto si vorrebbe delegare la rappresentanza degli italiani all' estero al Senato. In un sistema monocamerale con un Senato dimezzato e rappresentativo delle regioni la rappresentanza degli italiani all' estero non sarebbe piena". "Un altro tema centrale - ha aggiunto Porta - è poi il meccanismo del voto degli italiani all' estero". "Da parte del comitato della Camera - ha concluso l' esponente del Pd - c'è la disponibilità a continuare la riflessione su questi temi come pure sulla rete consolare e lingua e cultura" . "Non c'è lingua e cultura senza partecipazione, non c'è partecipazione senza informazione".
CGIE, ARCHI: IMPEGNO FARNESINA PER ITALIANI ALL' ESTERO NONOSTANTE TAGLI
(NoveColonne ATG) Roma – "Coscienti delle riserve che il Cgie ha formulato sulle nuove modalità di voto per il rinnovo dei Comites, siamo disponibili a recepire eventuali modifiche del Parlamento". Lo ha dichiarato il viceministro degli Esteri con delega per gli italiani nel mondo Bruno Archi intervenendo all' assemblea plenaria del Cgie in corso alla Farnesina. Modifiche per le quali, ha ricordato Archi, sono state recuperate risorse aggiuntive in Senato che porterebbero a quota 4 milioni di euro la somma destinata alle elezioni dei Comites. Archi ha sottolineato come il Mae, pur in una situazione generale di tagli alle spese, stia cercando di investire al massimo sulla politica estera a partire dal progetto "Destinazione Italia" che "sta molto a cuore alla Farnesina" e che prevede "50 misure per semplificare l' entrata di investitori stranieri in Italia". Progetto da cui emerge, ha evidenziato Archi, "quanto il paese conti sulle sue collettività" con l' obiettivo di "invertire il trend negativo attuale e garantire maggiore occupazione in Italia stimolando anche le attività e i contatti di persone integrate nei paesi all' estero". Misure prese e attuate nonostante il "bilancio della politica estera in Italia incida solo per lo 0,21% sul paese" ha ricordato Archi. Il viceministro si è poi soffermato sul piano di chiusura di sedi consolari e sul rafforzamento in aree di nuova priorità e mercati emergenti, sottolineando come il ministero sia "cosciente dei disagi che comporta la chiusura di strutture": "Da parte del ministero - ha detto - c'è l' esigenza di ridurre al minimo i disagi e fornire tutta l' assistenza possibile alla cittadinanza" con servizi alternativi, il rafforzamento della presenza di personale e in particolare con l' incremento delle risorse informatiche per la "fruizione a distanza di alcuni servizi, riducendo al minimo la presenza fisica del cittadino in consolato". Sul tema scuola, il viceministro ha ricordato "un impegno chiaro e deciso per gestire le situazioni di criticità". E per gli enti gestori è previsto l' aumento di un milione ai contributi previsti che passerebbero così da 9,8 a 10,8 milioni di euro. I contributi per il 2014 dovrebbero essere quindi così ripartiti: un milione di euro per il Cgie; 1,5 milioni per i Comites; 10,8 milioni per gli enti gestori; 5,3 milioni per l' assistenza agli indigenti, rispetto ai 6,3 milioni del 2013; 547 mila euro per l' assistenza indiretta in aumento rispetto al 2013.
CGIE, CAROZZA: ITALIA NON DIMENTICHI DIRITTI DEI CITTADINI ALL' ESTERO
(NoveColonne ATG) Roma – "Siamo in un passaggio di fase: dopo tante conquiste si rischia di tornare indietro. Si rischia di tornare ad una pratica di cittadinanza per gli italiani all' estero formalmente apparente ma sostanzialmente vuota". "E' grave e imbarazzante " che solo " per gli italiani all' estero si osi dire che si può risparmiare". A parlare è Elio Carozza, segretario generale del Cgie che questa mattina alla Farnesina ha dato il via ai lavori alla seconda assemblea plenaria dell' anno del Consiglio Generale degli italiani all' estero. Carozza ha parlato di riforme, risorse, assistenza e nuova emigrazione: "Mentre si intensificano i flussi di mobilità e di uscita dal paese i nostri cittadini all' estero rischiano di non trovare un adeguato supporto nella delicatissima fase di insediamento nelle nuove comunità". Un riferimento poi, al voto degli italiani all' estero: "Perché - si è chiesto il segretario Carozza - il voto di un cittadino metropolitano deve valere tanto da incidere sugli equilibri politici che incidono sulla vita di tutti e un cittadino che vive per più di un anno all' estero non può concorrere a questa situazione e quindi deve a priori rinunciare ad esprimere un voto che abbia lo stesso peso?". La preoccupazione del segretario del Cgie è dunque "l' assenza di saldatura tra le comunità all' estero e lo Stato". "Questo organismo - ha continuato Carozza nel suo intervento - rappresenta il sentimento reale che si coglie nelle comunità. E' necessario un senso di responsabilità di fronte al pericolo che si rompa il senso di solidarietà tra l' Italia e la sua diaspora. Ci auguriamo che anche attraverso di noi ci sia più Italia nel mondo". "L' Italia deve rinnovarsi e mettersi al passo con i tempi senza dimenticare i diritti essenziali dei suoi cittadini" ha quindi sottolineato Carozza.
CGIE, BARTOLINI (EMILIA ROMAGNA) : ELEZIONI COMITES SONO PRIORITA'
(NoveColonne ATG) Roma – "Le elezioni dei Comites sono la priorità per scongiurare il rischio di disarticolare il sistema della rappresentanza". Lo ha sottolineato Silvia Bartolini presidente della Consulta degli Emiliano-Romagnoli nel mondo questa mattina alla Farnesina in occasione la seconda assemblea plenaria dell' anno del Consiglio Generale degli italiani all' estero. "Se le elezioni non si tengono o si rivelano un flop questo diventa un problema di base per tutte le comunità italiane all' estero e forse - ha aggiunto - qualcuno se lo augura". L' attenzione della Bartolini è andata poi sul tema delle chiusure delle sedi consolari: "Si è fatta una confusione enorme. Trovo ci sia una grande confusione anche sul concetto di rappresentanza degli italiani all' estero. Si sostituisce spesso l' attenzione per gli italiani all' estero con l' attenzione per le aziende italiane all' estero". "Bisogna avere del coraggio " esorta la Bartolini che invita a "riflettere": "Si fanno tante proposte, una dietro l' altra ma senza i giusti criteri". "Temo moltissimo- ha concluso l' esponente dell' Emilia Romagna - che l' attenzione verso la nuova emigrazione sostituisca l' attenzione alle comunità tradizionali". Bartolini si augura dunque che la "vecchia emigrazione" non sia messa contro la "nuova emigrazione". Infine un appello: "Non risparmiare sulla partecipazione democratica".
CGIE, CENTEMERO (FI) : RIFORMA RAPPRESENTANZA ALL' ESTERO SOLO DOPO INDAGINE CONOSCITIVA
(NoveColonne ATG) Roma – La riforma della rappresentanza degli italiani all' estero dovrà essere valutata "anche alla luce di un' indagine conoscitiva con gli interventi dei costituzionalisti per comprendere quale sia la loro migliore collocazione". Lo dichiara la deputata di Forza Italia Elena Centemero a margine dell' assemblea plenaria del Cgie in corso alla Farnesina. "Se il Senato delle regioni - aggiunge la deputata - avrà la funzione di occuparsi delle materie di competenza territoriale, bisognerà fare una riflessione molto seria. La rappresentanza degli italiani all' estero va vista anche nell' ottica di una riorganizzazione complessiva dello Stato: se si andrà verso l' abolizione delle province, togliendo l' ente intermedio, è ovvio che anche nella rappresentanza all' estero dovrà essere rivista nella sua complessità, cioè Comites, Cgie e parlamentari eletti all' estero".
CGIE, FERRETTI: SU RAPPRESENTANZA STIAMO TORNANDO INDIETRO
(NoveColonne ATG) Roma – "Sentiamo tanti purtroppo, troppi purtroppo". Lo dichiara il consigliere del Cgie Gian Luigi Ferretti intervenendo alla prima giornata di lavori di assemblea plenaria del Consiglio generale degli italiani all' estero in riferimento, in particolare, alla relazione del governo fatta dal viceministro Archi. "Abbiamo fatto una bella cosa che ci è stata copiata - ha dichiarato Ferretti parlando della rappresentanza degli italiani nel mondo - ma ora vogliono tornare indietro". Secondo Ferretti, il "passo indietro" alla Camera e al Senato è "la moda del momento": quello che si propone è "una rappresentanza solo nel Senato delle Regioni, l' opposto di quello che ha fatto la Francia", dichiara critico Ferretti.
CGIE, CAROZZA: STUDIARE FENOMENO EMIGRAZIONE NELLE SCUOLE
(NoveColonne ATG) Roma – "La storia dell' emigrazione dovrebbe essere insegnata nelle scuole. Se fosse stata insegnata in passato oggi avremmo avuto un' Italia migliore pronta a comprendere anche il fenomeno dell' immigrazione". Lo ha detto Elio Carozza, segretario generale del Cgie, che questa mattina alla Farnesina ha dato il via ai lavori all' assemblea plenaria del Consiglio Generale degli italiani all' estero. "Guardare al passato, comprendere il passato, spesso ci aiuta ad affrontare il futuro".
CGIE, LA MARCA (PD) : INSISTERE SU DIRITTI DI CITTADINANZA
(NoveColonne ATG) Roma – "E' stata una settimana di particolare importanza per l' incontro della rappresentanza degli italiani all' estero con il Parlamento e il governo. E per questo sento il dovere di ringraziarvi per questa iniziativa che ha permesso un confronto sulle questioni più rilevanti". Lo ha dichiarato la deputata del Pd eletta all' estero, Francesca La Marca, intervenendo all' assemblea plenaria del Cgie alla Farnesina sugli incontri che ci sono stati nei giorni scorsi con i rappresentanti del Parlamento. "E non siete venuti in Parlamento a presentare l' elenco della spesa", ma a raccontare "la situazione reale delle comunità all' estero. Assistendo all' incontro - ha aggiunto La Marca - mi sono convinta che chi parlerà di rappresentanza di italiana all' estero non potrà farlo pensando a tre istituzioni distinte, ma a un' unica rappresentanza compatta". Secondo la deputata democratica, un punto sul quale continuare a insistere è "la priorità dei diritti di cittadinanza, la pienezza del voto e l' effettività dei loro diritti".
CGIE, TACCONI (M5S) : OTTENERE RISULTATI PER ITALIANI ALL' ESTERO
(NoveColonne ATG) Roma – "E' la prima volta che partecipo ad un assemblea plenaria e per me è un onore: è un piacere essere qui. Prima di tutto vorrei esprimere il mio apprezzamento per l' impegno e l' entusiasmo con cui vengono affrontate le tematiche legate ai cittadini italiani all' estero". Debutto per il veronese Alessio Tacconi - eletto come unico deputato del MoVimento 5 Stelle nella circoscrizione Estero - all' assemblea plenaria del Consiglio Generale degli italiani all' estero che ha preso il via questa mattina alla Farnesina. "Il MoVimento 5 Stelle è vicino alle vostre istanze, siamo in linea con le vostre preoccupazioni: le vostre istanze sono le nostre e saranno porte avanti. Speriamo di ottenere dei risultati concreti per tutti gli italiani all' estero". La "vicinanza" di Tacconi arriva su temi legati "alla partecipazione democratica degli italiani all' estero" e sulla promozione di "lingua e cultura" seppure - aggiunge Tacconi - "siamo all' opposizione".
CGIE, NERI: GRAZIE A PD PER RECUPERO 5 MLN, MA DOVEVANO ESSERE 15
(NoveColonne ATG) Roma – "Il governo ha fatto un' operazione lucida e scientifica portando il Cgie nel deserto e senza la borraccia dell' acqua. E oggi pretende di fare anche l' orazione funebre". E' quanto ha dichiarato il consigliere Luciano Neri intervenendo alla prima giornata di lavori dell' assemblea plenaria del Cgie alla Farnesina. "Ringrazio i senatori del Pd Micheloni, Turano e Giacobbe che sono riusciti a recuperare 5 milioni di euro" per gli italiani all' estero, ma i milioni previsti "dovevano essere 15".
CGIE, RAVAGLIA SU RETE CONSOLARE: TAGLI NON SONO CAPRICCI
(NoveColonne ATG) Roma – "I contatti con il Parlamento sono fondamentali. Questi due giorni sono stati costruttivi". A parlare è l' ambasciatore Cristina Ravaglia, direttore generale per gli Italiani all' estero e le Politiche migratorie del ministero degli Affari esteri intervenendo alla Farnesina alla seconda assemblea plenaria dell' anno del Consiglio Generale degli italiani all' estero. "Le leggi sono leggi, ci possono piacere o meno ma come funzionari dello Stato dobbiamo cercare di applicarle al meglio" ha detto Ravaglia che a proposito della riorganizzazione della rete consolare ha spiegato: "Si parla della chiusure di diverse sedi ma siamo ancora in una fase di esame, di consultazione e valutazione. Il Cgie sarà chiamato a dare il suo parere". "Le chiusure non piacciono a nessuno - ha voluto sottolineare con chiarezza Ravaglia - noi come ministero saremmo felici di avere la più grande rete consolare al mondo ma i soldi non ci sono: i tagli non sono capricci ma rispondono a leggi dello Stato che impongono tagli".
CGIE, RICCI: NUOVA EMIGRAZIONE E' EMERGENZA NAZIONALE
(NoveColonne ATG) Roma – Il nuovo fenomeno migratorio è stato al centro dell' intervento all' assemblea plenaria del Cgie alla Farnesina del consigliere Rodolfo Ricci, secondo il quale la nuova emigrazione è una vera e propria "emergenza nazionale" per la quantità di giovani che stanno lasciando il paese per andare a cercare lavoro all' estero. E' necessaria al più presto, secondo Ricci, "un' inversione delle politiche di austerità".
CGIE, RAVAGLIA: NON DIMANTICARE STORIA DELL' EMIGRAZIONE
(NoveColonne ATG) Roma – "Le valigie di cartone sono la nostra storia. Che ci piaccia o non ci piaccia. Crediamo sia necessario che la storia, la nostra storia, non venga dimenticata". Così l' ambasciatore Cristina Ravaglia, direttore generale per gli Italiani all' estero e le Politiche migratorie del ministero degli Affari esteri intervenendo alla Farnesina alla seconda assemblea plenaria dell' anno del Consiglio Generale degli italiani all' estero. Proprio alla Farnesina, infatti, è stata allestita la mostra sul fenomeno dell' emigrazione italiana "Partono i bastimenti" curata da Niaf.
CGIE, NARDI: NON DIMENTICARE IL RUOLO DEI PATRONATI
(NoveColonne ATG) Roma – "E' inconcepibile un dibattito tra sordi. Le nostre richieste vengono troppo spesso ignorate. Sembra che la parola ' patronati' sia diventata un tabù. Io credo, invece, che non si possa ignorare la presenza dei patronati italiani nel mondo che da 50 anni offrono servizi alle comunità". Lo ha sottolineato nel suo intervento il coordinatore Uim in Europa e membro del Cgie Dino Nardi questa mattina alla Farnesina in occasione della prima giornata di lavori dell' assemblea plenaria del Consiglio Generale degli italiani all' estero. "Ci sono dei Paesi che ci invidiano queste strutture" aggiunge Nardi riferendosi ai patronati.
CGIE, FARINA (PD) : RINNOVO COMITES E' ATTO SENSIBILITA' DEMOCRATICA
(NoveColonne ATG) Roma – "Occorre rieleggere nel più breve tempo possibile i Comites. E' un atto di necessità e sensibilità democratica". Così Gianni Farina deputato Pd eletto in Europa, intervenendo questa mattina alla Farnesina in occasione della seconda assemblea plenaria dell' anno del Consiglio Generale degli italiani all' estero. Riguardo ai problemi legati agli italiani nel mondo Farina ha parlato di "sfide da vincere pur consapevoli delle difficoltà": "Gli iscritti all' Aire sono in continua crescita - ha sottolineato il deputato del Pd - è in questo campo che dobbiamo operare". "Gli ultimi due giorni sono stati importanti - ha concluso l' esponente del Pd facendo riferimento agli incontri tra la rappresentanza degli italiani all' estero e il Parlamento - ma queste giornate non devono rimanere fini a se stesse".
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