Agenzia Giornalistica
direttore Paolo Pagliaro

La Fiesta Escenica in Italia con “Cenerentola”

Teatro
Dai palchi più prestigiosi agli spettacoli di provincia, lo "Speciale teatro" presenta ogni settimana le novità in cartellone in giro per l'Italia. Tra classici della commedia e della tragedia, opere, One man show, cabaret e "prime", le rappresentazioni teatrali vengono anticipate attraverso una descrizione sintetica dello spettacolo, della sua scenografia e dei suoi autori e interpreti, oltre a un piccolo vademecum con le date e gli orari.

LA FIESTA ESCENICA IN ITALIA CON “CENERENTOLA”
Dall’8 febbraio al 16 marzo arriverà per la prima volta in Italia “La Fiesta Escenica”, la compagnia spagnola nata nel 1995 e apprezzata in tutto il mondo per i suoi spettacoli che rappresentano, al tempo stesso, un omaggio alle origini del circo (senza animali reali ma con sofisticati animatronic che hanno ottenuto riconoscimenti internazionali) e un viaggio innovativo e creativo tra spettacolari azioni sceniche, danza, musica, straordinarie tecniche circensi e di abilità. Non a caso i maggiori quotidiani spagnoli hanno definito gli spettacoli de La Fiesta Escenica metà strada fra Le Cirque du Soleil e Walt Disney. La Compagnia debutta in anteprima mondiale nel nostro paese con il nuovo spettacolo “Cenerentola”, nell’ambito del “World Tour” che porterà la formazione spagnola a presentare questo nuovo show in oltre 20 nazioni. Lo spettacolo sarà rappresentato a Roma (dall’8 al 16 febbraio all’Auditorium Conciliazione), a Senigallia (dal 21 al 23 febbraio al Teatro La Fenice), a Torino (al Teatro Colosseo dal 28 febbraio al 2 marzo) e Milano( dal 4 al 16 marzo al Teatro Nazionale). Un progetto unico in cui la favola classica di Cenerentola è rivisitata in modo del tutto originale attraverso uno spettacolo poetico e senza tempo che catturerà il pubblico di ogni età tra immagini, effetti speciali, luci, colori, balletti, e straordinari numeri circensi messi in atto da alcuni tra i migliori artisti a livello internazionale. (red)

ZINGARETTI A CHIASSO CON “LA TORRE D’AVORIO” DI HARWOOD
Lunedì 3 e martedì 4 febbraio Luca Zingaretti, volto televisivo del commissario Salvo Montalbano, porterà in scena al Cinema Teatro di Chiasso “La torre d’avorio” di Ronald Harwood, testo che analizza il tema della libertà dell’artista. Sul palco al fianco di Zingaretti, nel doppio ruolo di attore e regista, ci saranno Gianluigi Fogacci, Caterina Gramaglia e Paolo Briguglia. Lo spettacolo, ambientato nella Berlino del 1946, pone sotto i riflettori uno dei problemi più discussi e irrisolti della storia: l’autonomia dell’arte di fronte alla politica. (red)

AMBRA JOVINELLI, SI RIDE CON GIANNI FANTONI E LE SORELLE MARINETTI
Un piccolo teatro, in una piccola città di provincia, nel pomeriggio dell’8 settembre 1943. Dall’inizio della guerra, le compagnie di arte varia si arrangiano come possono, girando il paese tra mille difficoltà e con mezzi di trasporto improvvisati, alla disperata ricerca di un ingaggio e con la speranza che l’impresario locale non faccia scherzi, magari scappando con il magro incasso. Questa la cornice in cui si dipana la trama di “Risate sotto le bombe”, divertente commedia musicale scritta da Giorgio U. Bozzo e Gianni Fantoni, con scene, costumi e regia di Simone Nardini. Siamo quindi nel settembre del ‘43 e una piccola compagnia deve ad ogni costo ottenere un ingaggio in un grande teatro genovese. Si trova in un teatro di provincia a provare, il Teatro Nuovo di Salsomaggiore, ma la sera della generale c’è un allarme aereo: il pubblico scappa e la compagnia (le Sorelle Marinetti), il capocomico Altiero Fresconi (Gianni Fantoni), il refrenista Rollo (Paolo Cauteruccio), la soubrettina Velia Duchamp (Francesca Nerozzi) e alcuni musicisti si rifugiano nella sala del coro, sotto il palcoscenico e lì aspettano il cessato allarme. Nell’attesa, gli artisti decidono di provare ancora un po’ i numeri dello spettacolo. A complicare la situazione, però, c’è la fame: gli artisti non mangiano da più di un giorno e le forze e l’entusiasmo sono in via di esaurimento. (red)

MIMMO STRATI PORTA “ROMEO E GIULIETTA” AL MUSE DI ROMA
Dopo lo straordinario successo de “Il Ventaglio a Roma” portato in scena la scorsa stagione, Mimmo Strati dirige un altro capolavoro teatrale. Dal 6 al 25 febbraio, al Teatro delle Muse di Roma sarà in scena Romeo e Giulietta di William Sheakespeare. Sul palco lo stesso regista con Cecilia Zincone, Alessio Di Cosimo, Anita Pusceddu, Cesare Cesarini, Elena Fiorenza, Stefano Starna, Michele Santelli. Così come voleva lo stesso autore inglese - secondo le parole del suo prologo all’opera - la vicenda è narrata e messa in scena da un gruppo di attori non troppo numeroso (la Compagnia dei Bardi), che avrebbe fatto di tutto per entusiasmare, affascinare, far piangere e ridere il suo pubblico. (red)

AL PICCOLO “CELESTINA” PER LA REGIA DI LUCA RONCONI
Sarà in scena fino al prossimo primo marzo “Celestina”, spettacolo di punta della stagione 2013/2014 del Piccolo Teatro di Milano. Il capolavoro di Fernando de Rojas, rivisto dal drammaturgo canadese Michel Garneau, è diretto da Luca Ronconi e interpretato da Giovanni Crippa, Paolo Pierobon, Lucrezia Guidone, Fausto Russo Alesi, Maria Paiato, Licia Lanera, Fabrizio Falco, Lucia Marinsalta, Bruna Rossi, Lucia Lavia, Gabriele Falsetta, Riccardo Bini, Pierluigi Corallo, Angelo De Maco. Le scene sono di Marco Rossi, i costumi di Gianluca Sbicca, le luci di A.J. Weissbard e il suono di Hubert Westkemper. La traduzione della versione italiana è stata curata da Davide Verga. (red)

(© 9Colonne - citare la fonte)