Agenzia Giornalistica
direttore Paolo Pagliaro

L’arte del vetro raccontata dal maestro Toffolo

BigItaly focus
BigItalyFocus è un servizio di news quotidiane che offre informazioni e approfondimenti sul meglio della presenza italiana nel mondo. Dal lunedì al venerdì, offre un panorama di informazione completo che spazia dalle attività di cooperazione al made in Italy

(5 mar) E’ nato a Murano 53 anni fa. Ha trascorso tutta la vita circondato dal vetro. Da colori, tenaglie, pinze. Da quella strana “canna da soffio” e dai “pontelli”. Sullo “scagno” è cresciuto e “borsella” e “tagianti” sono stati suoi “amici”. Perché suo nonno era un maestro vetraio, come vetrario è stato suo padre. Così oggi chi dice Cesare Toffolo dice uno dei migliori maestri del vetro nel mondo. Proprio Toffolo sarà protagonista di una serie di dimostrazioni aperte al pubblico in programma a Libsona nei prossimi giorni. In particolare il 10 e 11 marzo il maestro vetraio sarà ospite della Facoltà di Scienza e Tecnologia dell’Università Nova di Lisbona dove “Vicarte” - Vidro e Cerâmica para as Artes - grazie all’appoggio dell’Istituto Italiano di Cultura ha organizzato un ciclo di appuntamenti dal titolo “Incontri sull’Arte del Vetro”. Il nonno di Cesare Toffolo, Giacomo, è stato maestro vetraio presso la fornace Venini. E’ stato lui a trasmette la passione per il mestiere - insieme a tecniche, “trucchi” e minuziose conoscenze - al figlio Florino, il padre di Cesare. Florino, diventato maestro presso Venini a 17 anni, si è specializzato con il tempo nella tecnica del vetro soffiato a lume. Cesare ha imparato l’arte cominciando a lavorare nello studio del padre, a Murano, all’età di 15 anni. Ha collaborato con vetrerie prestigiose come Venini, Fratelli Toso, Barovier & Toso, La Murrina, Salviati, Galliano Ferro e con famosi designer. I pezzi da lui realizzati sono esposti in gallerie e musei di tutto il mondo e sono apprezzati per lo stile e la costante ricerca di forme nuove e linee innovative. (Gil)


SCHEDA / IL CURRICULUM
Cesare Toffolo ha cominciato a frequentare il laboratorio del padre da giovanissimo e a soli 15 anni iniziò a soffiare il vetro a lume. Rimasto senza padre continuò nel suo perfezionamento fino ad arrivare alla stessa credibilità che Florino - il padre - godeva nell'isola di Murano, superando ogni aspettativa con l'apporto di tecniche mai sperimentate nella lavorazione a lume, come l'incalmo, la filigrana, e l'aggiunta della foglia d'oro. A prova di ciò - come si legge sul sito del maestro vetraio - ci sono le varie collaborazioni con le più prestigiose vetrerie muranesi ed estere e a soli 21 anni ebbe la sua prima esposizione a Palazzo Ca' Vendramin Calergi a Venezia. Nel 1991, non ancora trentenne, fu invitato a tenere un corso alla Pilchuck Glass School di Seattle e in seguito altri corsi a Pilchuck, al Niijima Glass Art Center a Tokyo, allo Studio del Corning Museum of Glass, a Penland School of Crafts nel North Caroline, al Toyama Institute of Glass e al Kanazu Forest of Creation Foundation in Giappone. Seguono alcune performance tenute al Glass Art Institute, al Glass House Institute a Tokyo e al Cerfav in France in occasione del Simposio Europeo del vetro. I pezzi da lui realizzati sono esposti in musei, gallerie e collezioni private di tutto il mondo. Cesare è uno fra i migliori artisti del vetro a Murano e le sue opere sono pubblicate su riviste e cataloghi d'Arte Italiana. Cesare è stato l'ideatore e socio fondatore del “Centro studio vetro”, l'unica associazione culturale muranese senza fini di lucro nata nel 1997 con l'intento di favorire e promuovere, sia in Italia che all'estero, la cultura del Vetro d'Arte.

(© 9Colonne - citare la fonte)