(8 lug) Il miglior cinema italiano sbarca in Francia. Grazie ad un accordo tra Rai Cinema e l’Istituto italiano di Cultura di Parigi ha, infatti, preso il via ieri sera  una lunga rassegna (chiuderà i battenti a fine ottobre) che porterà nella capitale francese una selezione di film e documentari coprodotti negli ultimi anni da Rai Cinema.  Il pubblico avrà così la possibilità di apprezzare opere di Giuliano Montaldo, Ferzan Ozpetek, Gabriele Salvatores. E, ancora, Ettore Scola, Marco Bellocchio, Gianni Amelio, Gianfranco Rosi, Daniele Luchetti fino a Pierfrancesco Diliberto meglio conosciuto come Pif.  Sono, infatti, tredici - in tutto -  i titoli che formano il cartellone della rassegna “Un été italien”, realizzata e promossa dall’Iic diretto da Marina Valensise che ha sostenuto l’iniziativa voluta da Rai Cinema. “Abbiamo voluto iniziare da Parigi – annuncia Paolo Del Brocco, amministratore delegato di Rai Cinema - un progetto che vedrà in futuro la nostra presenza anche in altri Paesi europei in collaborazione con diversi istituti ed istituzioni nazionali ed internazionali”. Nicola Claudio, presidente di Rai Cinema sottolinea invece che “il cinema italiano è da sempre un importante veicolo di cultura che ha contraddistinto l’Italia nel mondo, ottenendo ovunque, anche in questi ultimi anni, tanti prestigiosi riconoscimenti”. Ad aprire la manifestazione -  ieri sera - “L’industriale” un film di Giuliano Montaldo (con Carolina Crescentini e Pierfrancesco Favino) uscito in Italia nel 2012. Tutte le proiezioni si terranno presso l’Istituto italiano  di Cultura di Parigi (73, rue de Grenelle) a partire dalle 19.30. (PO/ Gil)

SCHEDA  / IL CALENDARIO DELLA RASSEGNA

Dopo la proiezione  de “L’industriale” di Giuliano Montaldo è in programma - il 18 luglio - la visione  di “Sacro GRA” : documentario diretto da Gianfranco Rosi. L’opera lo scorso anno è stata presentata alla 70esima Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, dove ha vinto il Leone d’oro come miglior film. Sarà poi la volta di “L’intrepido” di Gianni Amelio (22 luglio),  “Anni felici” di Daniele Luchetti (5 agosto),  “Bella addormentata” di Marco Bellocchio (12 agosto), “La mafia uccide solo d’estate” di Pierfrancesco Diliberto meglio conosciuto come Pif (19 agosto),  “Allacciate le cinture” di Ferzan Ozpetek (26 agosto), “Cha cha cha” di Marco Risi (2 settembre),  “Viva la libertà” di Roberto Andò (8 settembre). E, ancora, “Che strano chiamarsi Federico” di Ettore Scola (15 settembre), “Suso - La signora del Cinema Italiano” documentario di Luca Zingaretti (23 settembre), “Educazione Siberiana” di Gabriele Salvatores (14 ottobre). E , infine, “Giuliano Montaldo - Quattro volte vent’anni” documentario del 2012 di  Marco Spagnoli che sarà presentato al pubblico dell’Iic lunedì 28 ottobre.