Roma, 21 apr - L’ambasciatore italiano in Sud Africa, Alessandro Cevese, è deceduto in seguito un tragico incidente. Cevese, 54 anni, lascia moglie, tre figli e, come spiegano in una nota Riccardo Pinna e Giuseppe Nanna, consiglieri del Cgie del Sud Africa, “un’enorme numero di amici e stimatori all'interno della nostra comunità”. L’incidente, la cui esatta dinamica non è stata ancora del tutto definita, é avvenuto al confine tra il Sud Africa e il Botswana durante le primissime ore della mattinata di sabato. Cevese nel corso della sua carriera aveva svolto incarichi di responsabilità per l’Italia in molti Stati tra cui Germania, Cile e Gran Bretagna. Il ministro degli Esteri uscente, Massimo D’Alema, che si era subito detto molto addolorato per il tragico incidente e che “con la prematura scomparsa di Cevese l'Italia perde un funzionario di grande professionalità, dotato di un profondo senso del dovere e di viva sensibilità umana”, oggi si è intrattenuto telefonicamente con il ministro degli Esteri sudafricano, Dlamini Zuma, la quale offerto all'Italia e alla famiglia tutta l'assistenza e la collaborazione necessarie per il trasferimento in Italia della salma. Da parte del Cgie, Pinna e Nanna porgono le più sentite condoglianze “alla moglie, ai figli, ai famigliari, consapevoli di aver perso un punto di riferimento- Inoltre vorremmo far notare che le persone che ci hanno contattato in questi due giorni sono state innumerevoli anche connazionali in vacanza dall’Italia ci hanno raggiunto pregandoci di esprimere tutto il loro sentimento e vicinanza alla famiglia. In questi momenti – concludono i due consiglieri del Cgie - crediamo che il silenzio e la preghiera siano le cose più appropriate”. Condoglianze sono giunte anche da parte della Commissione Continentale dei Paesi Anglofoni Extraeuropei del Cgie, presieduta da Silvana Mangione.
(Sis)
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