(27 mar) Per conoscere meglio il mondo a fumetti di Silvio Camboni, l’appuntamento è a Montréal martedì 7 aprile presso la sede dell’Istituto italiano di cultura della città canadese. L’incontro, in lingua francese, si svolgerà alle 18.30. L’artista è di passaggio a Montréal per partecipare alla 28esima edizione del Festival de la bande dessinée francophone, che si svolgerà in Québec dall’8 al 12 aprile. Architetto e giornalista, Camboni ha iniziato la sua carriera nel mondo dei fumetti quando era poco più che ventenne, collaborando con la Disney, con la quale ha lavorato come sceneggiatore per Topolino e altre testate. Nel corso degli anni ha collaborato con vari editor francesi come Les Humanoides Associés e Dupuis, lavorando anche sporadicamente come illustratore (Geronimo Stilton) e come cronista sportivo (La Gaggetta dello Sport) e radiofonico (La Gaggetta Show). Artista versatile e appassionato, capace di passare trasversalmente da un dominio all’altro, è sempre accompagnato dal motto: “Se puoi immaginarlo, puoi farlo...o almeno disegnarlo!”. (Red)
SCHEDA / LA BIOGRAFIA
Silvio Camboni è nato a Santadi (Cagliari), il 4 settembre 1967. Architetto e giornalista, è autore professionista di fumetti e collabora con i più importanti editori italiani ed europei. Inizia la sua attività di autore di fumetti nel 1988 con la Walt Disney. Collabora con la casa editrice danese Egmont, che pubblica le storie a fumetti Disney nei paesi nordeuropei. Nel 1996 dà vita, in collaborazione con Imago Mundi, al Premio al Fumetto Lo Scultone. Nel 1998 realizza, su testi di Tito Faraci, una storia a fumetti di Bone pubblicata dall’editore Macchia Nera. Lo stesso anno scrive un libro dal titolo Storie bestiali di animali anomali pubblicato dalla Condaghes, fonda la Sardinian School (la scuola del fumetto di Cagliari, nell’ambito della quale insegna fumetto e illustrazione) e crea il periodico umoristico/sportivo La Gaggetta, pubblicato prima come inserto su L’Unione Sarda, poi nell’edizione della Sardinian School. Nel 1999 crea graficamente Baby Legs di cui pubblica una storia sul N° 50 di Legs della Sergio Bonelli Editore. Nel 2001 avvia le sue collaborazioni in Francia con un albo a fumetti pubblicato da Source/La Sirène, Le Vin Illustré en Bandes dessinées, su testi di Mo/Cdm e con i colori di Bruno Olivieri; a questo fa seguito, nel 2002, Le Foot Illustré en Bandes Dessinées, con gli stessi collaboratori. Nel 2001 si aggiudica il Premio Fumo di China (X edizione), nella categoria Fumetto Umoristico Nuovi Autori. Nel 2004 inizia a collaborare con Les Humanoides Associés, per la quale disegna la serie Gargouilles, su testi di Denis-Pierre Filippi. Nel 2005 inizia la collaborazione con la casa editrice belga Dupuis, per la quale disegna la serie a fumetti Nefesis, su testi di Denis-Pierre Filippi, serie di cui viene pubblicata anche una storia breve sulla prestigiosa rivista Spirou. Nel 2006 si aggiudica il concorso cinematografico AviSa, indetto dall’Istituto Superiore Regionale Etnografico della Sardegna, e realizza il cortometraggio animato Dopo trent’anni prima. Nel 2009 è autore con Serena Demontis della trasmissione televisiva Bagaglio a mano per Videolina. Nel 2010 inizia la collaborazione con la casa editrice Vent D’Ouest/Glénat, per la quale disegna la serie a fumetti “Willy Wonder”, su testi di Francesco Artibani. Dal 2011 al 2014 realizza la trilogia “Le voyage Extraordinaire”, su testi di Denis-Pierre Filippi, sempre per l’editore Vent D’Ouest/Glénat. A partire dal 2012 realizza i cartoni animati Mosca, W la neve e Santa Notte per la serie I cartoni dello Zecchino d’Oro dell’Antoniano di Bologna e Rai Cinema. Nel 2015 realizza una nuova serie per Les Humanoides Associés, Les mondes cachés: ai testi Denis-Pierre Filippi, ai colori Gaspard Yvan.
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