Parigi, 27 giu - Basta con le supermodelle e i divi di Hollywood. Sono i cantanti rap i migliori testimonial per le case di moda. Le star dell’Hip Hop e dell’R’n B amano il lusso e i capi firmati e le maison internazionali sanno bene che coccolarli con regali e inviti a eventi prestigiosi equivale a un enorme guadagno dal punto di vista economico e dell’immagine. Non c’è cappellino, borsa, gadget o giubbetto indossato da Kanye West, Fifty Cent, Piff Daddy o Snoop Dogg che non sia destinato a diventare oggetto di culto per milioni di ragazzi: i rapper americani non sono solo icone di stile, ma veri e propri trend setter. E’ per questo - racconta il Guardian - che tra gli ospiti schierati ieri in prima fila per la sfilata maschile di Louis Vuitton, a Parigi, non poteva certo mancare Pharrell Williams, il famoso musicista e produttore statunitense che a 35 anni vanta già 4 album e collaborazioni con moltissimi big della musica internazionale. Il suo look? Un’originale rivisitazione di quello di Carlton Banks, il cugino petulante di Will Smit nel telefilm “Willy il Principe di Bel Air”: lungo cardigan bianco con profili rossi stile college, bermuda e l’immancabile cappellino da baseball. Un omaggio allo strano mix tra il Grande Gatsby e l’archetipo degli yuppie anni Ottanta che lo stilista Marc Jacobs ha voluto lanciare in passerella. “Io sono cresciuto guardando allo stile Louis Vuitton”, ha dichiarato Kanye West, che sfoggiava una vistosa cinta della casa di moda francese. “Si tratta di stile ed eleganza - ha aggiunto Williams mostrando orgoglioso i suoi anelli, orecchini e orologio, tutti rigorosamente di brillanti - Io amo gli accessori, sono il ragazzo degli accessori!”. La maison Vuitton, dal canto suo, ringrazia: i suoi inconfondibili accessori, con il logo bene in vista che rimanda immediatamente all’idea dei molti soldi necessari per acquistarli, sono diventati i più gettonati tra l’elite della grande comunità rap. Che ricambia menzionandoli spesso nelle rime delle canzoni. Poco importa che il direttore creativo Marc Jacobs abbia spiegato che a ispirare la sua ultima collezione si stato l’attore Charlie Chaplin, con i suoi gilet e i pantaloni larghi. I guru del rap hanno già reinterpretato la nuova tendenza: dalle passerelle allo street style, ma di prim’ordine. (A. Sc.)
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