Oltre 100 auto in stile americano e 400 moto: uno dei più grandi raduni mai visti in Italia sarà protagonista all’Elvis Days, il festival dedicato al re del rock’n roll che dal 19 al 21 giugno animerà il Bastione di San Marco a Treviso. Sabato 20 alle 13 è fissato il raduno di tutte le auto e le moto e alle 15 parte la sfilata dal centro della città, si passa per la Pontebbana, Castrette di Villorba, tappa obbligata “al Baston” – il ristorante di famiglia dell’organizzatore e ideatore Franco Gasparin dove tutto ebbe inizio – si continua per la Postioma, la Feltrina fino ad arrivare allo stadio di Monigo per rifocillarsi all’osteria “Per Bacco” e via si torna in centro, nel cuore del Festival. “Tre ore di sfilata intervallata e ritmata dalla musica live dei Jumpin Bop che suoneranno durante le soste su un pick up anni ’50 con contrabbasso, rullante e chitarra”, spiega Gasparin. “A tutti i partecipanti sarà regalato un simpatico gadget per ricordare l’evento. Per iscriversi il riferimento è info@elvisdays.com”.

UN EVENTO UNICO NEL SUO GENERE Domenica 21, alle ore 19 i riflettori sono puntati al coro Young Gospel Voices. Alle 11 Don Eraldo e Don Bernardo celebreranno una santa messa gospel. Nella chiesa di Sant’Agnese il coro diretto dal maestro Giovanni Polo, composto da una trentina di elementi si esibirà con le classiche tuniche per una suggestiva performance. “Un evento unico nel suo genere”, spiega PierPaola Pacquola, presidente del gruppo trevigiano nato nel 1998 che aggrega cantanti che arrivano da tutto il Triveneto. “Il coro accompagnato da una eccellente band di cinque elementi (Filippo Tantino al basso, Francesco Sassanelli alla chitarra, Matteo Regazzo alla batteria, Gianfranco Rorato alle tastiere ed Oscar Cecchetto al pianoforte) avrà per l’occasione ospite Claudia Scapolo, in arte Ginga, cantante di Cheryl Porter. Tra le canzoni del repertorio che proporremo ci saranno Oh Happy Day, Amazing Grace, This little light of mine , Hallelujah di Cohen e non mancherà il mitico "Gospel Medley" del grande Elvis”. (15 giu - Red)