Santo Domingo - Dopo ben 12 anni di assenza, è stata inaugurata la 12esima Biennale internazionale di architettura e urbanistica al Museo de arte moderno di Santo Domingo. Il tema di questa edizione, in cui l'Italia è paese ospite, ha come tema “Eutopias: construyendo ideas para el futuro” e ha visto la partecipazione degli architetti Marco Casamonti, Alessandro Melis e Carlo Ratti, prossimo commissario della Biennale di Venezia 2025. Ai professionisti e docenti universitari è stata dedicata una mostra dei loro principali progetti che sarà aperta al pubblico fino al 31 dicembre. “La presenza italiana a questa edizione della BIAU rappresenta una straordinaria vetrina per i nostri talenti in un contesto globale e riafferma l'importanza di promuovere la nostra cultura architettonica, che non solo affonda le sue radici nell'antica Roma, ma seguita ad essere di attualità”, ha sottolineato Francesco Gravina, presidente della commissione Lingua e cultura italiana del Comites di Santo Domingo e presidente dell’Unione delle scuole e facoltà di architettura della Repubblica Dominicana. Licia Colombo, presidente del Comites di Santo Domingo, ha aggiunto: “Accogliere il contributo italiano in una manifestazione di tale calibro è un chiaro segnale del prestigio e del rispetto che l'Italia si è guadagnata a livello internazionale. È motivo di orgoglio vedere come i nostri architetti siano capaci di ispirare e influenzare positivamente la scena architettonica mondiale”. (9colonne)
(© 9Colonne - citare la fonte)