La filiera agroalimentare pontina sarà protagonista a Berlino alla 32esima edizione del Berlin Fruit Logistica, la campionaria più importante a livello mondiale del comparto ortofrutticolo. Prosegue così il percorso di valorizzazione su scala internazionale del settore agroalimentare pontino e dei suoi prodotti di eccellenza. Un percorso che quest’anno si sviluppa sotto l’egida del Distretto agroalimentare di qualità cooperativo agricolo pontino, costituito nella seconda parte del 2024 e partecipato da sei Comuni, cooperative di produttori e dal Consorzio Agroalimentare Pontino. Per il presidente del Distretto pontino, Claudio Marcoccio, “questo è l’anno zero sotto vari punti di vista per noi. Siamo all’esordio e, come Distretto, abbiamo sostenuto la partecipazione della nostra filiera alla più importante fiera di settore per presentare al meglio l’evoluzione del nostro percorso davanti ad una platea di caratura internazionale, ma anche e soprattutto per dare la possibilità alle aziende del territorio di poter far conoscere i nostri prodotti di qualità e competere per acquisire nuovi spazi di mercato”. Lo stand pontino sarà luogo d’incontro fra produttori e buyers, soprattutto quelli provenienti dal nord-est europeo e dal bacino mediterraneo, sponde con le quali nel corso degli ultimi dieci anni sono stati avviati percorsi di collaborazione e diffusione delle eccellenze agroalimentari dell’area meridionale del Lazio e in particolare del territorio rappresentato dal Distretto. Programmati anche una serie di momenti di studio e tavole rotonde, fra le quali “Agricoltura 2030: cooperare per crescere”, in programma il 6 febbraio alle 15. La finalità è quella di accendere i riflettori sull'Obiettivo 2 dell'Agenda 2030 delle Nazioni Unite, declinandolo essenzialmente in chiave locale, vale a dire aiutare le piccole realtà imprenditoriali ad esprimersi al meglio trovando soluzioni condivise per perseguire il traguardo dell’agricoltura sostenibile.
(© 9Colonne - citare la fonte)