In occasione dell’Ottava Giornata della Ricerca Italiana nel Mondo si è tenuta una Tavola Rotonda co-organizzata dall’ Ambasciata a Tashkent e dal Ministero uzbeko dell’Università e della Ricerca presso l’Università nazionale di Samarcanda, dedicata al tema “Uzbekistan e Italia: nuovi orizzonti di cooperazione scientifica”. L’evento è stato presieduto dal ministro degli Studi superiori, delle scienze e dell’innovazione Kongratbay Sharipov e dall’ambasciatore d’Italia Piergabriele Papadia de Bottini insieme ai rettori di 17 università uzbeke e di sette atenei italiani: Università per Stranieri di Perugia, Università della Tuscia, Università Roma Tre, Università di Pisa, Università Ca’ Foscari di Venezia, Università di Trento, Politecnico di Torino. Alla tavola rotonda è intervenuto anche il viceministro dell’Agricoltura, Alisher Shukurov, sottolineando l’importanza del trasferimento di conoscenze e competenze nel settore agro-tecnologico e nella formazione dei tecnici locali, ambito in cui le università italiane sono state indicate come partner di eccellenza. Sono stati firmati accordi di cooperazione tra l’Università di Pisa e l’Università di Medicina di Samarcanda, per iniziative congiunte nel campo della formazione medica e della ricerca scientifica e un accordo tra l’Università della Tuscia e il Ministero dell’Agricoltura dell’Uzbekistan volto alla concessione di borse di studio per studenti uzbechi. Ulteriori accordi sono stati conclusi tra l’Università Roma Tre e l’Università di Legge di Tashkent, per progetti di ricerca e scambio nei settori giuridici e delle scienze sociali e tra l’Università Ca’ Foscari di Venezia e l’Istituto chimico-tecnologico di Samarcanda, per la cooperazione nei settori chimici e ambientali.
(© 9Colonne - citare la fonte)