Beirut - Circa 200 mila minori rifugiati siriani tra i tre e i quattordici anni avranno accesso gratuito alle scuole del Libano. Lo rende noto l’Alto Commissariato per i Rifugiati delle Nazioni Unite (Unhcr), secondo cui quest’anno il Ministero dell’Istruzione libanese, con il supporto di agenzie Onu e vari donatori internazionali, coprirà le spese di iscrizione e per l’acquisto di materiale scolastico. Con il supporto dell’Unhcr, del Fondo delle Nazioni Unite per l’Infanzia, della Banca Mondiale e diversi donatori bilaterali, il ministero ha lanciato la campagna 'Back to School', al fine di favorire l’accesso all’educazione per il maggior numero possibile di bambini presenti sul territorio libanese. L’impegno per l’istruzione dei minori negli Stati fragili e in conflitto e la qualità dell’insegnamento rientra tra gli ambiti di intervento della Cooperazione italiana, che nel settore dell’istruzione ha riaffermato il proprio ruolo in favore degli obiettivi di “Educazione per tutti” (Education for all - Efa). In questo ambito, l’Italia sostiene il ruolo di coordinamento globale affidato all’Unesco e alcune specifiche attività di “Institutional capacity development” realizzate da questa organizzazione in Africa.(9colonne)
(© 9Colonne - citare la fonte)




amministrazione