Bruxelles – Il 4 settembre, presso la Direzione Generale dell’Enac, si è svolto un incontro per la presentazione del “Management of Information Security Risks” (NPA - Notice of proposed amendment - n. 2019-07) da parte dell’Easa, l’Agenzia dell’Unione Europea per la Sicurezza Aerea. Si tratta di una proposta regolamentare finalizzata a far sì che le autorità europee dell’aviazione civile e le imprese aeronautiche attuino tutte le azioni necessarie per proteggere dagli attacchi informatici i dati e i sistemi di tecnologia dell’informazione e della comunicazione il cui malfunzionamento può compromettere la sicurezza del volo in termini di safety. Quello della cybersecurity, infatti, è un tema di grande rilievo in numerosi settori e, naturalmente, anche in quello aereo. I lavori sono stati aperti dal Vice Direttore Generale dell’ENAC Alessandro Cardi, e hanno visto la partecipazione di rappresentanti del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, dello Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare Italiana, di Assaeroporti, di ENAV, di Alitalia e altri operatori aerei, di alcune realtà aziendali del gruppo Leonardo, nonché di altri importanti stakeholder in rappresentanza della media impresa. (9colonne)
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