Presente e futuro: è questo il doppio binario su cui si muove l’azione dell’associazione Trentini nel Mondo, come ha confermato a 9Colonne il presidente Armando Maistri. Il futuro che guarda allo sviluppo della piattaforma Mondo Trentino Village – che spiega Maistri è ancora in fase sperimentale ma che rappresenta una grande opportunità per la rete del Trentino a livello globale - ma anche all’appuntamento clou del 2024, la convention Ittona, che si terrà proprio in Trentino: “Ci stiamo preparando alla grande, ma posso dire che per me è una soddisfazione. Ittona riunisce i trentini del Nord America e del Canada, il nostro direttore è nel board organizzativo. Poter ospitare questo appuntamento internazionale che si tiene ogni due anni è una soddisfazione, ne andiamo fieri. Sarà a settembre dell’anno prossimo. La location non è ancora certa, ma si sta valutando con attenzione l’ipotesi Pinzolo”. E poi il presente. Se si dice presente, per quanto riguarda la Trentini nel Mondo si parla di giovani. In questo senso, qualcosa di straordinario sta accadendo con il circolo di Bruxelles, come conferma Maistri: “Il circolo stava morendo, sono arrivati questi ragazzi di 30 – 35 anni, si sono messi attorno a un tavolo e hanno deciso di rilanciarlo. Bruxelles è una sede anche per noi strategica, è il centro politico dell’Europa, ed è importante che ci siano dei giovani a dargli vita”.
“Intendiamoci, la loro è una migrazione diversa rispetto al passato – sottolinea Maistri -. Non partono per fame, ma per la ricerca di un lavoro migliore. Però quel che resta, come nel passato, è la radice solida con il Trentino. Ma questo lo noto in tutti i ragazzi dei circoli esteri. Prendiamo per esempio i nordamericani: hanno un’immagine del Trentino, anche se non l’hanno mai visitato, molto più bella della nostra. Sono dei veri innamorati”. La vera novità di queste ultime settimane, però, arriva dal Sudamerica. Ed è una novità da leggere in chiave di interscambio, di ritorno alle origini portando in dote qualcosa di innovativo: “Presto (il 30 maggio, ndr) faremo un incontro online con i nostri referenti argentini per parlare di ‘Soltrecha’, una cooperativa sociale costituita una ventina di anni fa nel Chaco grazie ad un progetto finanziato dalla Provincia e gestito dalla Trentini nel Mondo. Oggi è una delle realtà di riferimento nelle cure domiciliari. L’interscambio che ne seguirà sarà molto interessante e molto particolare, soprattutto per la rete assistenziale trentina”, conclude Maistri. (feb – 16 mag)