Agenzia Giornalistica
direttore Paolo Pagliaro

guide economia

5XMille: una spinta anche per lo sport

Le associazioni dilettantistiche, per mesi fermate dall’emergenza sanitaria, hanno bisogno di sostegno per garantire le attività e il benessere degli iscritti


Oggi risulta più importante che mai promuovere uno sport che sia di tutti e per tutti, valorizzando la funzione sociale dello sport e il ruolo, insostituibile, dell’attività e dell’esercizio fisico per migliorare il benessere psico-fisico e sociale della popolazione italiana. Un’associazione sportiva dilettantistica è un ente associativo che ha come scopo la promozione dell’attività sportiva tra amatori, quindi tra persone che non svolgono professionalmente tale attività. In questi contesti, risulta sempre fondamentale la didattica e l’istruzione della disciplina sportiva nei confronti di principianti, di chi svolge l’attività sportiva per puro piacere, mosso solo da entusiasmo e passione. Ben si comprende poi, come il settore sportivo, assieme a tante altre attività economiche e non, sia stato duramente provato dall’emergenza Covid-19, che ne ha provocato una brusca interruzione. In particolare, le associazioni e società sportive dilettantistiche, in virtù anche della loro natura di soggetti senza scopo di lucro, si trovano oggi in una situazione ancora più precaria, risultando per lo più escluse dalle misure di sostegno economico emanate sinora dalle autorità governative. Ad una oggettiva carenza delle risorse economiche segue una altrettanto evidente carenza delle strutture a disposizione: campi sportivi, palestre, spogliatoi e ambienti destinati all’attività fisica dei dilettanti, hanno bisogno oggi di interventi importanti per non cadere nell’abbandono o nel degrado.


L’IMPORTANZA PER IL TERRITORIO
Tutto questo rischia di far sì che il mondo dell’associazionismo sportivo si possa ben presto trovare nell’oggettiva impossibilità di ripartire dopo il lockdown e che questo epilogo costituisca un gravissimo danno per il territorio, soprattutto per i giovani, che verrebbero privati del diritto di coltivare le loro passioni, ambizioni, oltre che di crescere in modo sano, fisicamente e mentalmente. Questo vale ancor di più oggi, in un momento contrassegnato da una situazione di emergenza epidemiologica che ha colpito il Paese e in particolar modo le fasce della popolazione più vulnerabili: l’infanzia, l’adolescenza, le persone con disabilità, tanto nelle periferie urbane quando nelle realtà di tipo rurale. Il 5xmille rappresenta un gesto di vera solidarietà per chi quotidianamente si occupa della valorizzazione, sia fisica che mentale, di quella porzione di popolazione (come i più giovani) che saranno i veri protagonisti della società del futuro.

(© 9Colonne - citare la fonte)