Affacciata sul mare Adriatico, il capoluogo marchigiano Ancona sorge su un promontorio, dal quale si gode un'ottima vista sul golfo, e custodisce un lungo passato testimoniato da affascinanti rioni storici e tradizioni senza tempo. La sua posizione, alle pendici settentrionali del Monte Conero, la rende una meta imperdibile dal punto di vista naturalistico, posta tra le onde del mare e la natura incontaminata del Conero. La spiaggia più importante è quella del Passetto, con grandi scogli bianchi, tra i quali la Seggiola del Papa e lo scoglio del Quadrato. Altre spiagge dove rilassarsi sono quelle di Mezzavalle, Portonovo (Bandiera Blu) e Palombina, cui si aggiunge la nuova darsena turistica, comprendente numerosi pontili per l'approdo delle barche con le quali esplorare la costa. Nel centro storico, la visita può iniziare dalla Cattedrale di San Ciriaco, splendida basilica romanico-gotica arricchita da elementi bizantini, edificata sulle fondamenta di un tempio italico (IV sec a.C.) e di una successiva chiesa paleocristiana. La scoperta della città e della sua bellezza comprende: la Chiesa di Santa Maria della Piazza, capolavoro di arte romanica; l'Arco di Traiano, un arco romano del I secolo; la Chiesa di San Francesco alle Scale, dalla facciata in stile gotico fiorito veneziano; la Mole Vanvitelliana, isola artificiale a pianta pentagonale all'interno del porto, progettata dall'architetto papale Luigi Vanvitelli; la Loggia dei Mercanti in stile gotico fiorito veneziano; la Fontana del Calamo o delle Tredici Cannelle, di chiara derivazione greca, che ricorda l'ambiente palustre in cui sorgeva. Da non perdere anche la Pinacoteca Comunale, in particolare le opere di Carlo Crivelli, Tiziano, Lorenzo Lotto e del Guercino. Altre mete d'obbligo sono il Museo Archeologico Nazionale delle Marche, che conserva testimonianze della Preistoria e della Protostoria marchigiane, e il Museo tattile Omero, uno dei pochi al mondo e l'unico in Italia, che permette anche ai non vedenti di godere dell'arte con la possibilità di toccare calchi in gesso a grandezza naturale di famose opere scultoree, ma anche modellini architettonici di celebri monumenti, reperti archeologici e sculture originali di artisti contemporanei. Il modo migliore per scoprire le radici culturali di Ancona è cominciare con la scoperta dei suoi sapori indimenticabili. Tra i piatti più apprezzati ci sono lo stoccafisso all'anconitana e il brodetto, tipica zuppa di pesce. Da provare il mosciolo selvatico di Portonovo, presidio Slow Food, una cozza tipica degli scogli sommersi della costa del Conero. Altri sapori tipici sono quelli dei vincisgrassi, il pane con l'olio e il "turchetto" (caffè molto lungo rinforzato con rum, buccia di limone ed anice). Tra gli eventi di rilievo, vale la pena vedere: la Festa del mare nella prima domenica di settembre, che consiste in una processione di centinaia di imbarcazioni molto sentita dalla popolazione, alla quale sono legati eventi come il festival musicale multiculturale "Adriatico Mediterraneo" e la "Regata del Conero"; la Festa della Venuta nelle sere dell'8 e 9 dicembre, in attesa dei festeggiamenti per la Madonna di Loreto del 10 dicembre; la Fiera di maggio, che si tiene in città fin dal XIV secolo a inizio maggio, in onore del santo patrono San Ciriaco; e il Carnevale, denominato "Carnevalò", le cui maschere storiche sono "Papagnoco" e "Burlandoto", alle quali si aggiunge la più recente "Mosciolino", e durante il quale si mangiano dolci come cicerchiata, arancini, zeppole, frappe e castagnole. In conclusione della visita alla città, non resta che godersi il tramonto sul mare bevendo un calice di Rosso Conero, un DOC di antichissima tradizione.
COME ARRIVARE: Ancona è servita da un proprio aeroporto e da una propria stazione ferroviaria. In automobile da Roma: prendere A24, seguire A24 ed E55 in direzione di SS 16 Adriatica, uscire ad Ancona Sud Osimo, continuare su SS 16 Adriatica, prendere Asse Nord – Sud in direzione di Ancona.
ALTRI LUOGHI DA VISITARE: Imperdibili le mete all'interno del Parco Regionale Naturale del Conero. Da vedere Osimo, Recanati e Loreto.
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