In Piemonte, precisamente nella provincia di Asti, si trova una piccola perla poco conosciuta, ma che merita di essere visitata. Circondata dalle colline e dai vigneti, Moncalvo è una meta turistica da tenere d’occhio se si è appassionati di architettura, natura o se si vuole gustare la buona e classica cucina piemontese. La storia di Moncalvo risale almeno al periodo romano, ma il suo sviluppo vero e proprio iniziò nel Medioevo. La cittadina divenne un importante centro commerciale grazie alla sua posizione strategica lungo le rotte commerciali tra il Piemonte e la Liguria. Il modo migliore per visitare questo centro è probabilmente quello di perdersi lungo le sue vie e lasciarsi stupire dalle stupende abitazioni che a mano a mano spuntano nel centro: un esempio è dato da Palazzo Lanfrancone, un edificio in stile gotico risalente al XIII secolo su cui è ancora possibile scorgere le insegne della pellicceria storica del borgo. Merita una visita anche il locale castello, di cui rimangono due tratti di mura ben conservati, all’interno dei quali sono stati ricavati gli spazi per ospitare diverse e interessanti attività commerciali. Il castello, o meglio i suoi resti, si trovano ovviamente in una posizione elevata, dalla quale è possibile ammirare tutto il territorio circostante: spicca soprattutto il Belvedere Bonaventura, costruito in cima ad una vecchia torretta, perfetto per chi vuole ammirare le colline piemontesi. Moncalvo è anche il luogo ideale per poter assaggiare la cucina tipica locale. Per quanto sia possibile apprezzarla in qualsiasi momento dell’anno, è bene arrivare in concomitanza delle varie feste che celebrano la gastronomia del luogo. Da circa 400 anni ad attirare nella piccola città è la fiera del Bue Grasso, a dicembre, perfetta per assaggiare le specialità a base di bue della zona. Altro appuntamento da non perdere è la fiera del Tartufo, che si svolge di solito a ottobre, e che rende questo fungo il protagonista indiscusso delle giornate.
COME ARRIVARE: Da Asti basta guidare lungo la SP457 var per circa 19 chilometri. Si può anche arrivare in treno o in autobus, partendo sempre dal capoluogo provinciale.
ALTRI LUOGHI DA VISITARE: Casale Monferrato, dove fa bella vista di sé il duomo, considerato una delle più importanti cattedrali di tutto il Piemonte.
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