Roma, 5 mar - "Il voto di ieri in Francia è normale che susciti una riflessione profonda, perché l'aborto non è una scelta facile". Così Martina Semenzato, presidente Commissione di inchiesta sul femminicidio, a margine della presentazione alla Camera del libro "Cose da donne" di Monica Calcagni, in merito al voto di ieri del Parlamento francese di inserire il diritto all'aborto in Costituzione.
"Ricordatevi - aggiunge la deputata di Noi Moderati - che l'aborto rappresenta una sala operatoria, delle luci sotto cui una donna si sente giudicata, un dottore che ti dice 'signora non si preoccupi, adesso aspiriamo, poi l'epilogo sarà come una mestruazione ', ma questa cosa ti rimane dentro. La riflessione si può ridurre solo a sì all'aborto o no all'aborto?". Secondo la parlamentare, invece, questa riflessione "deve essere molto più complessa: soprattutto, il diritto della donna ad abortire è sacrosanto, ma va fatta anche una riflessione sul diritto alla vita. Io temo sempre la domanda 'sì o no all'aborto'. La Francia ha scelto una strada chiara, quella di mettere in Costituzione il diritto di abortire: noi abbiamo una legge che garantisce questo diritto ma che nella sua interezza tutela anche la vita del nascituro. La donna - conclude Semenzato - è anche madre e la riflessione va fatta sempre da entrambe le parti. Rispetto sempre e comunque per la donna". (PO / Roc) ////