Roma, 18 mar - "La competenze in tema di salute sono concorrenti, e quindi è importante che le istanze portate avanti dall'iniziativa Salus possano trovare accoglienza in Italia così come negli altri Paesi europei". Così Rosa D'Amato, eurodeputata Verdi Europei, intervenendo nei giorni scorsi in video collegamento alla conferenza stampa dal titolo "La centralità della promozione della salute per una società sana e longeva", nel corso della quale sono stati illustrati i progetti di Salus, rete internazionale nata nel 2019 con l'obiettivo di mettere al centro delle politiche europee la promozione della salute e la sostenibilità ambientale. "Una delle istanze che sento di sposare in particolare - aggiunge l'eurodeputata - è l'esigenza di un riconoscimento di tutti quei professionisti impegnati nel settore della medicina tradizionale e complementare, che agiscono come promotori di salute ed educatori a sani stili di vita. Il confronto di queste ore con le altre nazioni europee ci ha portato ad evidenziare le notevoli differenze di approccio che ancora adesso regolano questo settore. Un contesto frastagliato, che andrebbe armonizzato in linea con l'esigenza di creare un mercato interno delle professioni più libero" sottolinea D'Amato, per poi concludere:
"Inoltre c'è il tema della prevenzione e della transizione verso un'alimentazione più sana, uno stile di vita attivo, relazioni pacifiche, che sono un bene per l'individuo tanti come l'aria, l'acqua, la terra e l'ambiente naturale che abitiamo. Come menbro dei Verdi Europei ritengo che sia strategica l'unione tra cultura e ambiente, che l'iniziativa Salus evidenzia in modo forte". (PO / Roc) ////