Roma, 7 mag - "Si tratta di un progetto bellissimo che abbiamo sposato fin dall'inizio, perché mette insieme cultura, tradizione, sociale e territori che sono stati per anni abbandonati, con l'esodo dai piccoli paesi verso le grandi città. Questo progetto mette al centro i cittadini e finalmente li fa rinnamorare del loro territorio, delle loro origini. Una bellissima iniziativa che spero possa essere replicata in altre realtà anche più grandi". Così Simona Petrucci, senatrice Fdi, che ha presentato in Senato il progetto "La lira di Bibbiena", la moneta digitale introdotta dal comune aretino per sostenere le famiglie bisognose e il commercio di prossimità. "I piccoli territori di provincia ormai da anni soffrono di uno spopolamento dilagante, non solo di persone ma anche di piccoli negozi, artigianato e commercio tradizionale - spiega il sindaco di Bibbiena, Filippo Vagnoli - Volevamo aiutarli e abbiamo pensato a questa moneta digitale da spendere solamente nei piccoli negozi tradizionali del paese, quindi sono esclusi i grandi magazzini. La moneta viene erogata alle famiglie con basso reddito ma può essere spesa solo nel commercio di prossimità, incoraggiando così uno sviluppo sostenibile del commercio locale, del territorio e delle sue tradizioni, delle quali siamo orgogliosi" conclude il primo cittadino. (PO / Roc) ////