Roma, 9 mag - "La mafia dei pascoli è un fenomemo criminogeno, che vede intrufolarsi la criminalità organizzata nell'intercettazione dei fondi comunitari destinati a dare sostentamento agli allevamenti locali: in questo modo la mafia estorce fondi comunitari attraverso i soliti metodi come intimidazioni, minacce, allevamenti avvelenati o bruciati, impedendo di portare i pascoli sui terreni locali". Così Gabriella Di Girolamo, senatrice M5S, che oggi durante il question time ha rivolto un'interrogazione al ministro dell'Agricoltura Francesco Lollobrigida sui controlli nel settore dell'allevamento contro il fenomeno della mafia dei pascoli. "Questo e altri fenomeni distorti - aggiunge la senatrice, componente della commissione Ambiente -  putroppo hanno portato l'Italia prima in classifica in Europa per frodi sui fondi comunitari. Oggi ho interrogato su questo tema il ministro Lollobrigida, che mi ha risposto in modo insoddisfacente, annunciando che nelle ultime ore sono state poste in essere misure ad hoc; al ministro ho ricordato di aver depositato la mia interrogazione oltre un anno fa, ma se non fosse stato costretto a rispondere questi annunci non ci sarebbero stati" conclude la parlamentare pentastellata. (PO / Roc) ////